Cagliari, Ranieri: “Roma hai perso un condottiero, buon lavoro Daniele…”

Nella tarda mattinata odierna il tecnico del Cagliari ha incontrato i media all’antivigilia della gara della 21esima giornata del campionato di Serie A 2023-2024.

Le parole di Claudio Ranieri

Verso Frosinone: "Sarà ancora dura per molto tempo, dobbiamo essere pronti a respirare e magari a rimettere la testa sott'acqua, il campionato è bello proprio per questo, bisogna lavorare duro per riportare fuori dalla burrasca la nave Cagliari. A Frosinone sarebbe importante non prendere gol, essere concentrati e determinati, anticipare le giocate degli avversari, il Frosinone è una signora squadra, i suoi giocatori non mollano mai, hanno corsa, tecnica, geometrie, pressano, sembra di ripercorrere la partita contro il Bologna, bisogna stare molto attenti. La rimonta dell'andata? Acqua passata non macina più".

Le altre considerazioni di Sior Claudio: "Lapadula è convocabile, ha fatto gli ultimi due allenamenti con la squadra, Mancosu è ancora fuori, per i lungodegenti bisogna attendere. Petagna è un giocatore su cui contiamo, lo stiamo conoscendo sempre più, ha un fisico imponente e deve lavorare sempre tanto per trovare la condizione. Noi a Frosinone dovremo fare una partita veramente gagliarda, senza errori, perchè all'andata gli errori li abbiamo fatti. Contro il Bologna ho cambiato solo all'intervallo, spesso faccio cinque cambi, ma quando non ce n'è bisogno non devo cambiare tanto per cambiare".

Ancora sui singoli: "Wietescka sta capendo il calcio italiano, si sta inserendo sempre più, mi aspetto molto anche da Hatzidiakos. Sulemana? Era partito bene, poi ha avuto un calo e adesso è tornato quel che conoscevo, recupera palloni, è forte fisicamente e nel girone di ritorno ci darà una grossa mano. Non voglio che i miei giocatori pensino alla rimonta dell'andata, troveremo una squadra che pronti-via vorrà mangiarci vivi e noi dovremo essere pronti. Il Cagliari, passata la prima bufera all'inizio della stagione, è riuscito a stare calmo, sapendo che prima o poi sarebbe passata, e non è ancora passata del tutto, domenica è imprescindibile non prendere gol, dobbiamo andare lì con questa idea. Temo le loro geometrie, le loro qualità, hanno giocatori che vanno a mille all'ora. Se tu riesci a non prendere gol, poi si vede, ma non dimentichiamoci che hanno fatto quattro gol a Napoli in coppa Italia, vanno presi con le pinze".

Ancora Frosinone: "Come molliamo un attimino, perdiamo. Io un padre? No, mi sento un allenatore, ho saputo portare pazienza, ho saputo contare fino a dieci prima di incavolarmi, posso rimproverarli per un gol o un passaggio, ma hanno sempre lottato e si sono sempre impegnati. Se noi abbassiamo intensità e aggressività, non ce la facciamo". Chiusura sulla Roma: "Arriva un figlio di Roma, Daniele De Rossi, gli auguro ogni bene. La Roma con Mourinho perde un condottiero, che ha vinto un trofeo e ha fatto tanti sold out".

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