Il pesante ko in casa contro l'Empoli ha demoralizzato tutto l'ambiente del Cagliari. La squadra di Davide Nicola non ha ancora centrato una vittoria e l'avvio di campionato non è stato chiaramente esaltante. Soltanto due punti, frutto di due pareggi con Roma e Como nelle prime due giornate di campionato.
Cagliari in ritiro
Cagliari, serve una scintilla per svoltare. Giulini: “La squadra andrà in ritiro”
Poi tre ko di fila, con Lecce, Napoli e per ultimo Empoli, che hanno spinto la società rossoblù a prendere dei provvedimenti. Serve una scintilla che possa far resettare tutto e ripartire con un pieno di energia per il futuro. Dopo il ko con l'Empoli, il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, si è scusato in sala stampa con i tifosi e ha annunciato che la squadra andrà in ritiro: "Ho visto oggi qualche segno di nervosismo. Deve esserci una scintilla, non ci aspettavamo due punti in queste cinque partite. La squadra da domani andrà in ritiro".
Il Cagliari ha bisogno di una scossa, squadra in ritiro
—Per trovare la luce in fondo al tunnel serve una scossa. Il Cagliari, dopo la brutta sconfitta contro l'Empoli, andrà in ritiro: "La nostra gente si aspetta qualcosa di diverso da noi, siamo dispiaciuti per questa prestazione", ha chiarito il presidente Giulini che ha aggiunto: "Ora è il momento di fare delle riflessioni. Mister, direttore e gruppo devono calarsi in questa situazione. Non abbiamo visto ancora quell'amalgama che serve per raggiungere il nostro obiettivo. Il gruppo comunque sembra sano, non ci sono mele marce".
"Il gruppo mi sembra sano. Posso anche pensare che magari il problema sono io che sto dando meno energia. L'analisi la devo fare anche su me stesso. Ho magari bisogno di qualche giorno, fatico anche a capire quelli che possono essere gli errori fatti nella costruzione di questa rosa. La reazione deve arrivare dalle prestazioni. Penso che l'unico modo per uscire da questa situazione sia il lavoro", ha concluso il presidente del Cagliari.
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