L'Empoli di D'Aversa perde 0-1 il match casalingo contro il Napoli, valido per l'ottava giornata di Serie A. A decidere il match per i partenopei è Kvaratskhelia che sorprende Vasquez dal dischetto e blinda il vantaggio del Napoli. Nella consueta conferenza stampa post partita, non è intervenuto Roberto D'Aversa, colpito da una paresi facciale, ma il ds del club toscano Roberto Gemmi, che nonostante la sconfitta degli azzurri, ha suonato la carica: "Abbiamo fatto forse il miglior primo tempo in casa, ripartiamo da qui e dobbiamo cercare di allungare il più possibile lo stato di forma che abbiamo"
Le parole
Empoli, parla il ds Gemmi: “Il rigore non c’era, quello non è neanche un rigorino”

Gemmi sul rigore: "Secondo me non c'era. Quello non è nemmeno un rigorino"

Il ds dell'Empoli ha commentato così la scelta dell'arbitro Abisso, che ha permesso al Napoli l'occasione del vantaggio da dischetto: "Noi siamo andati un po' scemando, ma sul rigore vorrei qualche spiegazione. Secondo me il rigore non c'è, non è nemmeno un rigorino. Il Napoli è nettamente più forte ma l'episodio ha inciso". A decidere la partita, per il ds dell'Empoli è stato senza dubbio il rigore: "Loro sono stati cinici, il rigore ha comunque inciso, poi il Napoli poteva trovare lo stesso un episodio. Ma crediamo di averla persa lì".

Gemmi si è detto comunque soddisfatto dei ragazzi: "Facciamo ottime prestazioni, però poi esistono le tre caselle dei punti che sono troppo importanti. Dobbiamo portare qualcosina a casa", e ha aggiunto "Abbiamo fatto forse il miglior primo tempo in casa, ripartiamo da qui e dobbiamo cercare di allungare il più possibile lo stato di forma che abbiamo"

Sui complimenti di Conte, il direttore sportivo del club toscano ha commentato: "Ci fa piacere questa crescita ma i complimenti mi infastidiscono quando perdiamo. L'Empoli deve pensare ai punti".
"Ci manca fare qualche gol"

Gemmi ha concluso ammettendo la mancanza di incisività degli azzurri davanti alla porta: "Non siamo stati incisivi nell'ultima conclusione. Dobbiamo migliorare sotto questo aspetto. Probabilmente ci manca fare qualche gol. Poi io non credo che stiamo sorprendendo, stiamo giocando come dobbiamo, valorizzando i giovani. Col lavoro riusciamo ad abbassare il gap"
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