Frosinone, Di Francesco: “Contento di come stiamo interpretando il campionato”

Il primo pareggio in campionato del Frosinone arriva sul campo dell'Udinese. Il tecnico Eusebio Di Francesco ha commentato così la gara ai microfoni di Dazn: "Sono molto contento di come sta interpretando il campionato la squadra. Oggi abbiamo rischiato qualcosina ma è quello che ci aspetta se vogliamo giocare così. Nell'insieme abbiamo fatto un'ottima gara, abbiamo sofferto all'inizio della ripresa, ma abbiamo avuto occasioni per fare gol. La tenuta fisica? Loro sono molto strutturati, abbiamo risposto colpo su colpo. La condizione è buona, i cambi ci hanno aiutato molto. Nella prima parte siamo stati molto bravi, ci è mancata un po' di lucidità nel fare gol".

"Record per la squadra più giovane schierata? L'obiettivo è schierarne di più - prosegue l'allenatore dei ciociari -, la carta d'identità è solo un dettaglio. Giusto inserire l'esperienza, ma se le qualità premiano così, ci possiamo togliere delle soddisfazioni. Se mi aspettavo questo approccio dopo i quattro prima della sosta? Abbiamo tanti esordienti, ma nessuno si è fatto impaurire dalla categoria. C'è una spregiudicatezza che deve affiancarci fino alla fine. C'è dispiacere perché speravo di portare a casa i 3 punti. Se sono soddisfatto del mercato chiuso? Ho dato dall'inizio la libertà di lavorare al direttore, mi conosce e sa di cui ho bisogno. In avanti siamo messi bene, dietro manca qualcosa numericamente, ma sono molto contento del mercato. Abbiamo giocatori importanti e di qualità come Kaio Jorge, Ibrahimovic e Reinier. La grande duttilità di Gelli? Viene dal basso, lavora tantissimo, deve solo avere più lucidità negli ultimi metri".

Anche Matías Soulé, all'esordio con la nuova maglia, ha parlato nel post-partita. Ecco le sue parole a Dazn: "Mi sento molto bene, sto trovando il ritmo con gli allenamenti del mister, sto entrando negli schemi. Avevo voglia di giocare e sono contento di poterlo fare qui. Oggi affrontavamo una squadra forte, abbiamo concesso qualcosa, ma siamo stati bravi. Adesso arriva la sosta e la sfrutteremo per lavorare al meglio. Oggi abbiamo raccolto un punto importante. Sapevamo cosa ci aspettava, quando ero alla Juve l'ho vista tutta, conoscevo già qualcosa. Siamo stati bravi, dobbiamo continuare così, andarli a prendere alti, forti. Mi trovo benissimo qui. Quanto c'è la mano di Di Francesco in questa intesa? Il mister mi ha convinto a venire qui, ho fatto una chiamata con lui e col direttore e mi hanno spinto a sposare il progetto. L'idea di allenamento è molto intensa, ho parlato con Barrenechea prima di accettare. Obiettivi personali? Ogni giorno me li impongo, voglio giocare tanto, fare assist e gol. C'è un ambiente molto bello qui. Il motivo del numero della maglia? Era il numero di mia nonna, era il suo numero (commuovendosi, nda)".

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