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Il Genoa, reduce dal pareggio in rimonta contro il Bologna grazie alla doppietta di Pinamonti, sarà di scena all'Olimpico contro la Lazio per la nona giornata di Serie A. La gara è in programma domani alle 15:00. Alla vigilia del match è intervenuto in conferenza stampa l'allenatore dei rossoblù, Alberto Gilardino.
Queste le sue parole: "La Lazio, sia in campionato che nelle competizioni europee, sta facendo ottime cose. Hanno giocatori di grande qualità ed è una squadra con un'identità forte. Baroni ha fatto tanta gavetta e ha meritato sul campo questa panchina e questo momento importante della sua carriera. Sappiamo che squadra andiamo ad affrontare, da parte mia c'è positività nel vedere il lavoro dei ragazzi perché hanno lavorato tutti bene in allenamento".
Sulla situazione degli infortunati in casa Genoa: "Gollini, Messias, Ekuban, Vitinha, Bani e, come sappiamo tutti sappiamo Malinovskyi, sono out. Purtroppo in uno scontro di gioco in allenamento Ekuban ha riportato un altro problema muscolare. Ritroviamo Badelj, sto facendo delle considerazioni in vista della partita di domani sia che possa giocare dall'inizio o che possa dare un contributo a partita in corsa. Dobbiamo considerare anche che abbiamo quattro partite in 12 giorni e non posso permettermi di perdere dei giocatori importanti. Vero che siamo in difficoltà a livello numerico ma non possiamo più permetterci di sbagliare".
Continua Gilardino: "Pereiro sta facendo una mini-preparazione perché deve lavorare tanto per ritrovare la forma fisica migliore. Miretti? Va aspettato e supportato. Ha ottime qualità tecniche ma so benissimo che arriva da un periodo lungo di inattività per un problema al piede".
Il Genoa interverrà sul mercato alla ricerca di qualche svincolato? La risposta dell'allenatore rossoblù: "In questo momento devo pensare ai giocatori che ho a disposizione. Siamo concentrati sulla partita di domani a Roma con la Lazio. Ci sono delle valutazioni da fare ed io ho già parlato alla società, per il resto non dovete chiedere solo a me".
Inevitabile la domanda riguardo Balotelli: "Giocatore svincolato che conosco. Mario, secondo me, ha quella motivazione, quel fuoco che gli servirebbe per poter fare ancora bene. La società sa qual è il mio pensiero. Sono già due o tre settimane che si parlano di alcune situazioni, siamo un po' ritardo viste le problematiche oggettive che abbiamo in alcuni reparti".
Sulla scelta di impiegare Thorsby più vicino a Pinamonti: "Ho letto che non è piaciuto Thorsby come attaccante. So benissimo che gli attaccanti sono Ekhator e Pinamonti, ma se faccio giocare Thorsby vicino ad Andrea (che non è il suo ruolo naturale) è perché so che in questo momento mi può dare cose che mi servono. La difesa? Devo trovare accorgimenti sia tattici che di uomini. Situazione che rispecchia il cielo di oggi, un po' di temporale e di tempesta ma sono fiducioso si possa vedere presto la luce".
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