La sconfitta

Inzaghi: “Sconfitta amara, ma il campionato è ancora aperto”

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L'allenatore nerazzurro esprime rammarico per la sconfitta contro la Juventus, sottolineando le occasioni sprecate e la necessità di migliorare negli scontri diretti.
Giorgio Abbratozzato

Simone Inzaghi ha commentato così la sconfitta per 1-0 contro la ai microfoni di DAZN, esprimendo grande rammarico per il risultato: "C'è grande delusione, ma i ragazzi hanno fatto una grande gara di organizzazione e coraggio. Dovevamo essere più bravi nel concretizzare le occasioni e chiudere il primo tempo in vantaggio."

I tre cambi simultanei: una scelta necessaria

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Inzaghi ha spiegato la scelta di effettuare tre sostituzioni contemporaneamente: "Nel secondo tempo non stavamo più giocando come nel primo, sapevamo che la Juventus sarebbe cresciuta. Abbiamo avuto un’occasione con Zalewski, poi è arrivato l’1-0 che non era nell’aria. Abbiamo perso due partite in trasferta, ma questa è diversa da quella di Firenze. Dobbiamo cambiare marcia, soprattutto negli scontri diretti."

Il problema sotto porta: troppe occasioni sprecate

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Sul fronte offensivo, Inzaghi ha sottolineato la difficoltà nel concretizzare le azioni da gol: "Dovevamo fare meglio, abbiamo sbagliato l’ultima scelta. In nove anni che vengo a Torino non avevo mai avuto così tante occasioni. La sconfitta fa male, ci tenevamo molto, ma è ancora tutto aperto. Serve un cambio di ritmo."

Lo scontro con il Napoli sarà decisivo per il campionato?

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Infine, il tecnico nerazzurro ha commentato l’importanza della prossima sfida con il Napoli: "Sarà una partita importante, come lo era quella di stasera. Ma prima ci sono altre gare. Dovremo fare meglio di quanto fatto oggi."