La volontà

Lecce, Giampaolo: “Juve forte aldilà delle assenze! Domani giochiamo in 16”

Marco Giampaolo, nuovo allenatore del Lecce
Il Lecce, domani sera, ospiterà la Juventus e alla vigilia del match ha parlato anche il tecnico del club salentino: le parole di Giampaolo.
Alessia Gentile
Alessia Gentile Redattore 

Per il Lecce quella di domani, alle ore 20:45, non sarà di certo una gara semplice contro la Juventus e le parole in conferenza stampa di mister Marco Giampaolo in questo senso sono state chiare: bisognerà dare il massimo.

Lecce-Juventus, la conferenza di Giampaolo

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"Abbiamo continuato a lavorare sulla falsariga della prima settimana. Li ho avuti tutti sin da subito e stiamo portando avanti un certo tipo di lavoro. Un mattone alla volta. Di lavoro da fare ce n'è tanto. La Juventus è una squadra forte. A causa delle assenze non potrà fare rotazioni, però rimane una squadra molto forte con numeri importanti. Che ha idee, c'è un gran lavoro dietro la Juve. Le assenze non mi condizionano, la Juve presenterà un undici forte. 11 forte e 3-4 cambi forti. Una squadra con forte autostima, che ha % più alta di palloni giocati, numero di passaggi più alto... è una squadra che sa quello che vuole e ti può anche sfinire con il palleggio. Ecco perchè il Lecce dovrà fare qualcosa in più sul possesso: di non possesso si muore".

del tecnico Marco Giampaolo alla vigilia della gara #LecceJuventus, 14ª giornata della #SerieAEnilive, in programma domenica 01 dicembre 2024 alle ore 20:45 #avantilecce

— U.S. Lecce (@OfficialUSLecce) November 30, 2024

"Domani giochiamo in 16. Chi comincia o subentra conta poco. Conta la qualità con cui fai le cose. Cambia poco chi parte e chi subentra. Se le 5 sostituzioni possono incidere? Dipende da come giocheremo. Nell'ultima partita chi è subentrato lo ha fatto bene. Rebic-Krstovic? Giocheranno entrambi sicuramente. Uno partirà e l'altro subentrerà. Krstovic è un giocatore generoso. Ante fino ad oggi è stato perfetto, ha dato sempre tutto. Sansone sta bene. Di esterni ne abbiamo tanti: Morente, Pierotti, Dorgu, Sansone, Oudin. 2 giocano e 3 non giocano".

"Difficoltà con le big? Alle volte sono annate. Ci sono tante variabili. C'è sempre bisogno di puntare alla prestazione. La prestazione 8 volte su 10 ti porta al risultato. Lo stadio sono sicuro che deve essere e sarà una risorsa. Siamo settimi in Italia come numero di abbonati, questo la dice lunga su quanta passione c'è attorno alla squadra".

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