Il Monza batte 3-0 la Salernitana e Adriano Galliani va sotto la curva. Emozioni forti a Monza, dove si aggrava la crisi della Salernitana e dove il portiere Michele Di Gregorio conferma di poter sognare la convocazione in Nazionale.
MONZA-SALERNITANA 3-0
Monza, Palladino: “Adesso abbiamo la mentalità giusta, l’anno scorso eravamo più disuniti”
Seconda vittoria consecutiva e il tecnico se la gode
Raffaele Palladino, dopo i gol di Colpani, Vignato e Pessina, ha parlottato con il bomber Lorenzo Colombo a bordo campo, a partita appena finita, per fare il punto sui movimenti e i meccanismi che lo riguardano.
LEGGI ANCHE
Le parole dell'allenatore della squadra brianzola, i microfoni di Dazn: "Abbiamo affrontato una squadra con tante individualità, avevo molto timore di questa partita con loro che avevano bisogno di punti. Abbiamo fatto davvero un primo tempo devastante, i ragazzi sono stati bravi. Abbiamo approcciato bene, potevamo chiuderla già definitivamente nel primo tempo con il terzo gol. Il nostro motto di quest'anno dev'essere guardare partita dopo partita, affrontarle tutte alla stessa maniera con questa mentalità".
Il senso delle parole del tecnico: "Io cerco solo di dare dei segnali ai ragazzi, di inculcare una certa mentalità, poi loro sono responsabili e capiscono i momenti. Oggi è stata una prova di maturità della squadra, sono felice perchè vedo la crescita anche dei ragazzi che entrano dalla panchina, vedo grande partecipazione da parte di tutti".
Il tema del gol, ricorrente da inizio stagione: "Il bicchiere è mezzo pieno, creiamo e costruiamo tanto, ma dobbiamo continuare a lavorare per concretizzare di più. Passiamo molte ore io e il mio staff a lavorare su questi aspetti. Oggi tutti difendono e tutti attaccano, l'anno scorso eravamo più disuniti, un pò più lunghi, quest'anno abbiamo trovato grande solidità, una solidità che parte dagli attaccanti, non è questione solo di reparto difensivo. Tutti sanno che se difendiamo bene, poi ci sono più occasioni avanti. Poi abbiamo Michele Di Gregorio che continua a fare grandi parate. Vignato? Lui è un grande talento, gli rompo le scatole tutti i giorni, perchè percepisco che è un giocatore forte. Lui può e deve lavorare di più, migliorarsi, fare più lavori di prevenzione, passare più ore al campo. Mi fa piacere che lui stesso lo abbia riconosciuto".
Su Andrea Colpani: "Dico la stessa cosa di Vignato, le sue prestazioni passano dal lavoro che fa durante la settimana. Lui sa quanto ci tengo e quanto gli voglio bene, Tutte le critiche che gli faccio durante la settimana è per il suo bene, deve dare continuità al lavoro, se lavora più intensamente può arrivare a fare grandi cose, puà avere ambizioni importanti ma non deve mollare neanche mezzo centimetro".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Derbyderbyderby per scoprire tutte le news di giornata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA