Monza, Palladino: “Atalanta squadra di grande palleggio, dobbiamo essere perfetti”

Il Monzaospiterà l'Atalanta di Gian Piero Gasperini domenica alle 20:45 per la gara valida per la 33esima giornata di Serie A. Dopo aver raccolto un punto nelle ultime tre partite in campionato (ma prima erano arrivate due vittorie di fila contro Genoa e Cagliari), la squadra brianzola è vogliosa di confrontarsi contro la Dea.

Scamacca e compagni sono reduci dalla qualificazione alle semifinali di Europa League dopo aver battuto 3-1 (tra andata e ritorno) il Liverpool di Klopp. Intanto l'allenatore del Monza, Raffaele Palladino, è intervenuto in conferenza stampa per presentare così la partita dell'U-Power Stadium.

Monza, le parole di Palladino in conferenza stampa alla vigilia dell'Atalanta

Palladino sulla sfida contro l'Atalanta: "Cosa serve domani? Bisogna essere equilibrati quando si affrontano grandi squadre con calciatori forti anche individualmente. Adesso ci toccherà affrontare una grande squadra come l’Atalanta, con un grandissimo allenatore e che arriva dal successo di Europa League con il Liverpool. Il calcio è fatto di stimoli e battere chi non ci ha ancora permesso di fare punti è uno di questi. Riscontro grande carica nella squadra, domani potrebbe essere l'occasione giusta. L'Atalanta ha tutto, è difficilissima da affrontare ma ce la giocheremo. Affrontiamo una squadra di grande palleggio e transizioni, dovremo essere perfetti".

Il percorso del Monza 

Sul percorso della squadra il tecnico è stato chiaro: "Un giudizio sul percorso della squadra? In questa seconda parte della stagione il Monza è stato molto solito e ha trovato equilibri anche con un sistema tattico diverso. Il percorso è bello, importante e di crescita. Aver fatto risultato a Bologna ci ha dato ulteriore consapevolezza ed energia positiva. La partita in cui ho visto applicato il mio credo calcistico al meglio? Riduttivo scegliere una singola partita. Se dovessi indicare alcune gare in particolare dico quella vinta con l’Inter nella passata stagione e quella in cui abbiamo battuto il Milan quest’anno. Però da allenatore mi piace guardare il percorso nel suo complesso”.

I singoli...

Su Matija Popovic, 18enne trequartista serbo: "La società deciderà sulla sua permanenza o meno l'anno prossimo. Abbiamo ritenuto opportuno fargli fare esperienza in primavera, sta cercando di trovare spazio". Il tecnico ha proseguito con un giudizio su Zerbin e Caprari: "Contento di Alessio, è un ragazzo serissimo. Gli mancava un po' il ritmo gara ma ora l'ha trovato e sta facendo bene mostrando continuità. In quella posizione abbiamo tante alternative compresi Vignato e Ferraris. Caprari? Gianluca è tornato con il gruppo, piano piano sta rientrando senza paura. Mi è piaciuto, pensavo fosse più indietro". Sul percorso personale: "Sono stato fortunato ad entrare in questa grande società, sono cresciuto tanto insieme ai miei ragazzi. Mi sono fatto travolgere da questo lavoro. Sono un ambizioso, voglio il massimo da tutti".

Gli assenti...

Palladino ha poi fatto il punto sugli indisponibili per l'Atalanta: "Non saranno convocati Mota Carvalho, Machin e Bettella mentre Vignato e D’Ambrosio sono recuperati". Conclude il tecnico: "Premi fissati per un obiettivo? Io non metto premi in denaro (ride n.d.r.). A fissare i premi ci pensa la società".

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