SENZA JOAO MA CON PAVOLETTI

Cagliari, Lapadula: “Darò il massimo per tornare in A”

Redazione DDD

L'attaccante del Cagliari si fa vedere carico in vista della prossima stagione
00:15 min

di Bruno Bertucci -

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Il nuovo acquisto dei sardi ha parlato dalla tribuna dell'Unipol Domus facendo vedere fin da subito l'attaccamento alla squadra: "Da anni venivo accostato al Cagliari, c'erano degli ostacoli ma quando c'è la volontà di stare insieme non ci sono limiti". Il centravanti ex-Lecce ha anche detto i suoi obiettivi personali e di squadra: "Ho visto un grande ambiente e un grande progetto qui. Per me si può tornare in Serie A e voglio dare il massimo. C'è un gruppo che si conosce bene e con la qualità giusta".

Che bello giocare con Nandez...

Lapadula conferma: “Mi ha fatto molto piacere beccare Nahitan qui a Cagliari, io sono un ragazzo allegro e voglio portare questo in casa rossoblù. Sarà una B molto divertente ma la cosa importante sarà partire con il piede giusto e con l’atteggiamento positivo, Al Cagliari trovo Viola che è un amico, ma conoscevo anche Aresti, Pavoletti e tanti altri. Conoscere altri giocatori fuori dal campo è un aiuto in più”.

L'ex centravanti di Milan, Genoa, Lecce e Benevento sulla sua collocazione tattica: “Mi adatto al modulo ma ho giocato anche in situazioni con due punte. Sostituire Joao Pedro per me è stimolante, per il numero ancora non abbiamo deciso e ora vedremo, ho giocato sia con la 9 che con la 10. Liverani? Ci rispettiamo, lui è molto esigente e con lui a Lecce giocavo nel 4-3-3 e nel 4-3-2-1. Da anni vengo accostato al Cagliari e quest’anno c’è stata la possibilità concreta di arrivare qui, non era semplice ma quando c’è la volontà di stare insieme non ci sono limiti. Pavoletti? Lo conosco bene, lo abbiamo incontrato spesso da avversario e quando hai gente abile con te tutto diventa più semplice”.