Alessio Cragno, da inizio anno, difende i pali della Sampdoria. Il club di Genova, allenato da Alberico Evani, ha affrontato una stagione molto complicata e, col 18° posto in Serie B con 41 punti collezionati, è stata retrocessa in C per la prima volta nella sua storia. E proprio l'estremo difensore classe 1994 ha un legame particolare con quest'evento.
Maledizione
Cragno e la sua maledizione: il record negativo del portiere della Samp

La carriera di Alessio Cragno

Alessio Cragno, il 25 settembre 2012, esordì in Serie B col Brescia contro il Modena. Nell'estate del 2014, passò a titolo definitivo al Cagliari ed esordì con la nuova maglia il 23 agosto in Coppa Italia contro il Catania. Quasi un mese dopo, arrivò il debutto in Serie A contro la Roma. Dal gennaio del 2016 fino al termine della stagione 2016/2017, il Cagliari ha girato il classe 1994 in prestito prima alla Virtus Lanciano e poi al Benevento, contribuendo alla promozione dei giallorossi in A. Dopo l'esperienza campana, tornò in Sardegna e divenne titolare fisso dei rossoblù e, al termine della stagione 2018/2019, risultò il portiere con più parate della Serie A, ben 152. A causa di un infortunio alla spalla riportato nell'estate del 2019, saltò i premi mesi della stagione successiva, tornando in campo a fine gennaio 2020 contro l'Inter. Nel 2022, passò al Monza ma, tra problemi fisici e l'exploit di Michele Di Gregorio, non trovò spazio. Durante il calciomercato estivo del 2023, i brianzoli lo diedero in prestito al Sassuolo, dove divenne il vice di Andrea Consigli.
Il record negativo dell'ex Cagliari

Cragno, da qualche stagione, ha costruito un particolare "legame" con un evento da considerare inevitabile in ogni campionato calcistico: la retrocessione. Infatti, dalla Serie A 2021/2022, ogni squadra in cui ha giocato L'Uomo Cragno è quasi sempre retrocessa. Ciò ha avuto inizio col Cagliari in quella stagione, poi il Sassuolo (23/24) ed ora la Sampdoria sono andati incontro alla stessa sorte. Considerando che il portiere italiano ha disputato, senza mai giocare, la prima parte della stagione attuale al Monza, anch'esso retrocesso, il numero di squadre aumenta a quattro.
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