Modena-Reggiana, derby di fuoco: come arrivano le due squadre
Il gol di Pedro Mendes che ha deciso il match d'andata tra Modena e Reggiana.
I padroni di casa cercano punti importanti per la corsa ai playoff, gli ospiti obbligati a vincere per credere ancora nella salvezza
Mattia Celio
La Serie B torna in campo domani per il turno infrasettimanale. Tra le partite in programma per la 35^ giornata spicca il derby emiliano Modena - Reggiana, due squadre con obiettivi completamente diversi. I primi cercano punti importanti per la lotta playoff, mentre agli ospiti serve vincere per continuare a sperare nella salvezza, soprattutto adesso che la classifica nelle zone basse è cortissima e, a tre giornate dal termine, ogni passo falso può diventare fatale.
Modena-Reggiana, Mandelli: "Affluenza record una bella notizia"
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Reduce dalla importantissima vittoria contro il Bari, il Modena cerca la conferma domani contro la Reggiana. Una nuova vittoria significherebbe lanciare ufficialmente la propria candidatura ad un post per i playoff. I tre successi negli ultimi cinque turni hanno lanciato le ambizioni di una squadra che dal penultimo posto al dodicesimo turno è riuscita a risalire fino a trovarsi in lotta per qualcosa che fino a pochi mesi era praticamente impensabile. Protagonista è stato l'allenatore Paolo Mandelli, prima chiamato ad interim e ora intoccabile. Proprio l'allenatore ieri ha dichiarato: "La partita di Bari ci ha lasciato tante cose positive ma anche aspetti sul quale migliorare. Siamo attesi da una full-immersion di 4 partite in 13 giorni, stiamo cercando di recuperare energie fisiche e mentali".
La partita di domani prevede un Braglia tutto esaurito. 12 mila modenesi pronti a spingere la squadra, consapevoli di poter continuare la corsa al playoff: "L’affluenza record è una bella notizia - ha continuato Mandelli - evidentemente la gente sta apprezzando quello che stiamo facendo e siamo sicuri che anche domani ci darà una grande mano come sempre. Speriamo di passare una bella giornata”. Modena che, però, non potrà avere a disposizione Caldara e molto probabilmente anche Dellavalle, rientrato parzialmente in gruppo ma in forte dubbio. Mentre è quasi certo il recupero di Pedro, reduce da una botta al piede.
Probabile formazione Modena
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Modena (3-4-2-1): Gagno; Magnino, Zaro, Cauz; Di Pardo, Santoro, Gerli, Cotali; Palumbo, Caso; Pedro Mendes. Allenatore: Mandelli.
Come arriva la Reggiana, Dionigi: "Siamo in emergenza ma bisogna andare oltre"
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Situazione completamente diversa la si vive in casa Reggiana. I granata hanno trovato lo scorso 25 aprile la vittoria dopo ben 90 giorni. Il 2-1 al Cittadella ha ridato un piccolo sospiro di sollievo, ma ora non si può assolutamente sbagliare. La squadra di Dionigi attualmente occupa il terzultimo posto con 35 punti insieme a Brescia e Sampdoria, il che vuol dire che tutto è ancora aperto, quindi bisogna continuare a crederci. E' proprio quello che l'allenatore in conferenza stampa: "La vittoria di venerdì ha dato più convinzione ai ragazzi. Venivamo da 90 giorni senza vittoria e a volte è difficile spiegare ai ragazzi che hanno fatto una buona partita nonostante la sconfitta".
La Reggiana dovrà affrontare il derby in piena emergenza: oltre a Vegara e Pettinari, non potrà esserci neanche Vido, lesione di primo grado al muscolo soleo della gamba sinistra: "Purtroppo siamo in emergenza da due settimane e non ci sono buone notizie, però questo deve essere un motivo per andare oltre. La dobbiamo vivere così, purtroppo ci viene a mancare anche Vergara, squalificato, e non recuperiamo nessuno, ma non importa e dobbiamo andare oltre l’ostacolo, facendolo diventare la nostra forza come contro il Cittadella".
Per Dionigi si tratta, inoltre, di una sfida importante dato il suo passato con la maglia del Modena agli inizi della sua carriera da calciatore: "Non si può rinnegare il passato, fa parte della nostra vita. Io sono cresciuto calcisticamente lì e ho vissuto lì per un periodo della mia vita: ho esordito e fatto lì il mio primo gol. Ora sono qui e mi concentro sulla Reggiana, sulla mia squadra e sulla gente della mia città: come sto facendo da quando sono arrivato devo dare di più di qualcun altro essendo nato a Reggio".