Casertana-Avellino
Casertana-Avellino finisce 1-2: gli irpini sono corsari al Pinto

Michele Bellame
Casertana ed Avellino si giocano due obiettivi completamente diversi: un derby è tale a prescindere dalla posizione in classifica. L'Avellino è in alto e si gioca la promozione diretta: i lupi sono secondi, a cinque punti dal Cerignola; la Casertana è nei bassifondi della classifica, e se non fosse per il destino già segnato di Taranto e Turris, sarebbe una squadra ancora più in crisi. Fra le due squadra c'era uno storico gemellaggio, interrotto poi l'anno scorso.
L'Avellino è corsaro al Pinto: non è stata una vittoria facile per gli uomini di Biancolino, che si guardano le spalle: il Benevento pareggia 1-1 col Latina, mentre domani giocheranno il Monopoli in trasferta a Crotone, ed il Cerignola che deve giocare col Sorrento sul solito neutro di Potenza. Di contro, la Casertana, deve tifare Trapani nel derby contro il Messina, in programma lunedì sera.
Casertana-Avellino si gioca alle 17.30 al Pinto di Caserta. Chi vi scrive, vive un'emozione extra sensoriale di essere stato posizionato, insieme ad altri colleghi, fra gli spalti dello stadio e non nella tribuna chiusa dedicata agli addetti ai lavori. Il calcio di C ed il lavoro da giornalista, regalano anche queste emozioni.
Casertana-Avellino, il resoconto del match: all'intervallo, punteggio in parità

E' la Casertana ad avere un gioco più fluido: Pavanel schiera i suoi con un 4-4-2 ibrido, Carretta è il quarto di destra in avanti, e Kontek è il terzino sinistro. Bunino si rende pericoloso tirando alto rispetto alla porta di Iannarilli, circa al 13° minuto. Dall'altro lato, si fa vedere Panico pochi minuti dopo, ma la difesa di casa devia in corner. Alla mezzora inoltrata del primo tempo, è nuovamente l'Avellino ad avere l'occasione di passare in vantaggio: Lescano, prelevato a gennaio dal Trapani, spedisce alto da posizione centrale. Neanche il tempo di rammaricarsi, che è Vano a portare in vantaggio i padroni di casa: coast to coast dell'attaccante numero 91, entra in area, e di destro chirurgicamente porta in vantaggio la Casertana; Michele Vano è stato acquistato proprio dall'Avellino alla fine di dicembre 2024. L'Avellino però reagisce: dopo il gol di Vano, la difesa della Casertana ha incominciato a patire le offensive avversarie. E' stato Cagnano ad approfittare di una disattenzione della difesa di casa, ed a siglare il gol del pari.
Casertana-Avellino: irpini archiviano la pratica falchetti, vittoria esterna tuttaltro che facile

Servono tre minuti alla squadra ospite per trovare il vantaggio: calcio d'angolo dalla bandierina alla sinistra del portiere Zanellati, cross al centro, Patierno svetta di testa ed infila in rete per il 2-1 della squadra ospite. I padroni di casa reagiscono bene, ma i passaggi per avvicinarsi alla porta di Iannarilli sono imprecisi e frettolosi. Mentre il cronometro scorre, si sentono cori da entrambi i lati, con annesso meraviglioso sbandieramento della tifoseria ospite. L'Avellino mantiene la concentrazione, e nonostante i cambi della squadra di casa siano offensivi, lupi di Biancolino non sono mai effettivamente impensieriti dai falchetti di Pavanel. Nel secondo tempo, la partita è più spezzettata rispetto alla prima frazione di gioco. Ci sono molti più falli, e la partita è meno piacevole. Una volta segnato il secondo gol, l'Avellino pensa a contenere gli attacchi della Casertana, senza scoprirsi troppo. Al 36°, la Casertana va in rete, ma l'arbitro annulla per fuorigioco: Bacchetti aveva battuto di testa, Iannarilli respinge, ma sull'ultimo tocco di Bunino che mette in rete, c'è già la bandierina alta dell'assistente. La Casertana continua ad attaccare sul finale di gara, l'Avellino però riparte in contropiede: all'87 minuto ottima uscita bassa di Zanellati a tu per tu con De Cristofaro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA