Rossoblù in cerca di riscatto, Grifo a caccia di conferme: la rivalità umbra si rinnova con punti pesanti in palio
Il conto alla rovescia è finito. Questa sera, lunedì 20 gennaio, il derby umbro tra Gubbio e Perugia alza il sipario al “Barbetti”. Una sfida carica di significato, non solo per l’orgoglio campanilistico che da sempre accompagna questo confronto, ma anche per il peso specifico che i tre punti potrebbero avere su una classifica cortissima. Con le due squadre separate da un margine di due punti, la posta in palio si fa altissima: una vittoria potrebbe rilanciare le ambizioni playoff o, al contrario, far precipitare nell’incubo playout.
Dopo il successo contro il Carpi, il Perugia ha ripreso fiato, infilando il naso nella zona playoff, ma sa bene che la strada per consolidare la posizione è ancora lunga e accidentata. L’ostacolo Gubbio, d’altra parte, non è da sottovalutare, nonostante un'annata altalenante e il recente avvicendamento in panchina, con Gaetano Fontana che ha preso le redini della squadra di Roberto Taurino dalla 19ª giornata. I rossoblù, al momento quattordicesimi in classifica, cercano quella continuità che ancora manca, ma nei derby tutto può succedere: queste gare sono una spinta per chi è a caccia di riscatto.
Una rivalità lunga quasi un secolo
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Il confronto tra Gubbio e Perugia è uno dei più longevi del calcio umbro. Dal primo incrocio nella stagione 1929-30, i due club si sono sfidati 17 volte in terra eugubina, con il Perugia che vanta un leggero vantaggio nei confronti diretti: sei vittorie contro le tre dei padroni di casa, a cui si sommano otto pareggi. In Serie C, il bilancio pende nettamente a favore del Grifo, che ha conquistato cinque vittorie su sei incontri, segnando 16 reti e subendone solo 5. Particolarmente emblematici sono stati gli scontri recenti: nella stagione 2013-14 il Perugia ottenne una vittoria schiacciante per 5-0, frutto di una prestazione offensiva impeccabile, con i gol di Eusepi (doppietta), Mazzeo, Moscati e Nicco. Tre anni fa, tuttavia, il Gubbio trovò la sua rivincita con una vittoria per 3-2, grazie alla doppietta di Signorini e al gol decisivo di Pellegrini. L’ultimo confronto al “Barbetti” risale alla scorsa stagione, quando un gol di Paz all’8’ minuto consegnò i tre punti ai biancorossi in una gara tatticamente equilibrata, decisa più dagli episodi che dalla supremazia territoriale.
Le chiavi del match
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La sfida di questa sera è un crocevia per entrambe le squadre, con il Gubbio che cerca punti per uscire dalle sabbie mobili della bassa classifica e il Perugia deciso a proseguire la rincorsa verso i playoff. La squadra di Fontana arriva con il morale altalenante: 4 punti nelle ultime 4 partite sono il bottino raccolto sotto la nuova gestione, ma le vittoria casalinga contro la Lucchese ha mostrato segnali incoraggianti.
I rossoblù potranno però contare sul supporto del pubblico di casa, desideroso di rivivere i fasti delle imprese passate. Christian Tommasini, miglior realizzatore del Gubbio con 5 reti, sarà l’uomo da tenere d’occhio, mentre il Perugia dovrà affidarsi a Daniele Montevago, a segno ben 8 volte in questa stagione.
Atmosfera derby
Al di là della rivalità storica, Gubbio-Perugia rappresenta un banco di prova per entrambe le squadre. Il Perugia ha l’occasione di consolidare il proprio percorso verso le posizioni di vertice, mentre il Gubbio può trasformare una prestazione convincente in un punto di svolta per la stagione. La cornice del “Barbetti” si preannuncia combattiva, con i rossoblù pronti a sfruttare il fattore campo e i biancorossi determinati a imporre il proprio gioco. Che sia il preludio di un nuovo capitolo o semplicemente un tassello in una lunga tradizione, una cosa è certa: l'appuntamento è questa sera, lunedì 20 gennaio alle 20:30.