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Questa mattina, Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, è stato interrogato dagli investigatori riguardo i contatti ed i rapporti con il capo ultrà degli interisti Marco Ferdico, alla vigilia della finale di Champions dell'anno scorso.
Secondo quanto riportato dalle colonne online del Corriere della Sera, Inzaghi è stato condotto in un ufficio periferico della polizia per evitare fotografi e giornalisti, che attendevano nei pressi della questura in via Fatebenefratelli. L'allenatore dell'Inter è stato ascoltato come testimone per conoscere quali sono i contatti con il capo ultrà Marco Ferdico.
L'allenatore dell'Inter #Inzaghi sarà sentito in giornata dagli investigatori della Squadra Mobile di Milano come teste nell'ambito dell'inchiesta che ha portato agli arresti 19 persone tra capi ultra delle curve di #Inter e #Milan.
Il tecnico nerazzurro era citato in…
— Giovanni Capuano (@capuanogio) October 9, 2024
L'allenatore infatti era stato contattato nel tentativo di ottenere dei biglietti che la Curva Nord chiedeva rispetto a quelli che erano stati messi a disposizione dalla società. Inzaghi, quindi, aveva ricevuto pressioni. L'episodio dei biglietti risale a quando l'Inter stava per disputare la finale di Champions League del 2023 ad Istanbul contro il Manchester City.
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