
di Bruno Bertucci -
Il rapporto difficile con le famiglie...
di Bruno Bertucci -
La scuola calcio è importante per la crescita di nuovi calciatori, anche se non fondamentale visto che il talento nasce per le strade. Quanti di noi hanno poggiato i loro zaini per terra per formare una porta dal nulla? Negli ultimi tempi, però, quasi ogni città ha più di un centro sportivo in cui far crescere i ragazzi. In molti, nonostante questo, non hanno ben carpito l'essenza dello sport giovanile e della figura degli istruttori.
L'ex portiere di Avellino e Udinese - Nicola Di Leo - è stato costretto a chiudere la sua scuola calcio a Trani e sulle pagine della Gazzetta del Mezzogiorno ha raccontato: "Quando ero ragazzo io, i miei genitori non venivano a vedere le mie partite e facevano bene. Io, da allenatore di scuole calcio, ne ho sopportati tanti, troppi per dieci lunghi anni ma alla fine ho detto basta e ho chiuso".
© RIPRODUZIONE RISERVATA