A poco più di un anno dal suo arrivo all’Olympique Marsiglia, Roberto De Zerbi è già diventato un’icona cittadina. Lo testimonia l’uscita del libro “Il calcio secondo De Zerbi”, un volume di 430 pagine che racconta la filosofia, il percorso e l’impatto dell’allenatore italiano. Scritto dallo storico Salim Lamrani, con la prefazione di Rafael Bielsa, fratello del ‘Loco’, l’opera è un tributo a un tecnico che ha saputo entrare nel cuore di una città esigente e appassionata come Marsiglia.
Il nuovo libro
De Zerbi, l’arte del calcio conquista Marsiglia: un libro celebra il suo impatto


Una storia di crescita e passione
—Il libro, diviso in 13 capitoli, ripercorre l’intera carriera di De Zerbi: dagli inizi con il Foggia in Serie D, passando per l’affermazione al Sassuolo con due brillanti ottavi posti, fino ai successi internazionali con lo Shakhtar, il Brighton e ora l’OM. A Marsiglia, De Zerbi ha riportato entusiasmo, gioco e risultati: secondo posto in Ligue 1, qualificazione in Champions League e uno stadio costantemente sold-out. L’autore ha lavorato in stretta collaborazione con l’allenatore bresciano, che ha revisionato personalmente ogni capitolo e scelto la copertina, confermando il suo coinvolgimento totale nel progetto.
Un impatto che va oltre il campo

De Zerbi non ha solo vinto sul campo, ma ha saputo costruire un rapporto profondo con la città e i tifosi. Le sue idee innovative, la sua attenzione allo sviluppo dei singoli e il suo spirito “bielsista” lo rendono un tecnico amato ovunque sia passato. Lo dimostrano i progressi di giocatori come Joao Pedro, Gilmour, Gouiri e Greenwood, rilanciati o valorizzati sotto la sua guida. Il libro è un riconoscimento tangibile del suo impatto, simbolo di un allenatore che ha trasformato ogni esperienza in un progetto di crescita collettiva e culturale.
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