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Intervistato da QVC, Giacomo Poretti, noto tifoso dell’Inter e comico del trio ‘Aldo, Giovanni e Giacomo’, è tornato sulla Finale di Champions League persa dai nerazzurri contro il Manchester City.
COME RANIERI A BARI...
Intervistato da QVC, Giacomo Poretti, noto tifoso dell’Inter e comico del trio ‘Aldo, Giovanni e Giacomo’, è tornato sulla Finale di Champions League persa dai nerazzurri contro il Manchester City.
Il commento sugli sfottò dei tifosi avversari...
Giacomo racconta: "Dopo la finale mi ha preso in giro uno solo, un milanista che conosco poco e che ho mandato a f*****o. A me non mi piace questa roba. Io sono stato ad Atene nel 1983 a vedere Juventus-Amburgo, invitato da amici juventini. Io gli ho detto ‘ragazzi, io tifo Amburgo però. Però cosa è successo: io non ho infierito, memore forse dal 1967, e lo possono dire i miei conoscenti, amici interisti, milanisti e juventini, io quando loro perdono il derby specialmente adesso…non dico niente".
Il motivo: "Mi sembra un’assurdità infierire sul dolore degli altri. Anche un napoletano mi ha scritto e mi ha detto ‘Giacomo, ho qui la coppa del nonno. La mangiamo?’. Io gli ho detto ‘sai dove te la puoi infilare questa coppa?’ (ride, ndr). So che è un gioco nazionale, molto crudele ma che io non condivido. Se vinco, vinco, se perdo non pretendo niente. La vivo più come Ranieri, se posso mi batto contro questa roba".
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