Trofeo Silvio Berlusconi al Milan: Monza battuto ai rigori

di Valentino Cesarini -

Il Milan vince la prima edizione del Trofeo Silvio Berlusconi ai calci di rigore superando il Monza, ma i novanta minuti hanno mostrato sia cose positive, che altro meno belle per i ragazzi di Pioli. Se in fase offensiva e di possesso palla il Milan è sembrato in forma creando diverse palle goal poi non sfruttate, in fase difensiva si sono visti errori anche abbastanza gravi, che Pioli dovrà essere bravo a eliminare in poco tempo. Buona la condizione fisica sia dei rossoneri che del Monza. Ottima la prova dell’olandese Reijnders che mostra essersi preso già il centrocampo del Milan con giocate d'alta scuola.

Alcuni errori e amnesie sono sembrati quelli dello scorso anno

Ancora poca cattiveria sotto porta e alcuni errori difensivi che sono costati l’immediato pareggio del Monza. Pioli opta per il 4-3-3 con gli undici (l’unico cambio potrebbe essere Calabria per Kalulu) che potrebbero scendere in campo fra meno di quindici giorni a Bologna nell’esordio in campionato. In mezzo al campo il regista è Krunic con Loftus-Cheek e Reijnders al fianco, mentre in attacco Giroud è supportato sulle corsie laterali da Leao e Pulisic.

La prima frazione si gioca su ritmi alti soprattutto in casa rossonera che provano a sfondare diverse volte sia sul versante destro che su quello sinistro e con un pressing a tutto campo. Il vantaggio rossonero porta la firma di Pulisic che si guadagna un calcio di rigore al termine di una bella azione. Dal dischetto l’americano si fa ipnotizzare da Di Gregorio, ma è il più lesto sulla ribattuta a segnare. Non passano nemmeno cinque minuti e da un errore collettivo della difesa rossonera, il Monza trova il pareggio con Colpani. Nella prima frazione buona la prestazione di Maignan, attento nelle occasioni quando è stato chiamato in causa, ma soprattutto quelle dell’olandese Reijnders e Pulisic, mentre da rivedere la prova di Krunic, che sembra essere vicino ai turchi del Fenerbahce.

Nella ripresa il ritmo rimane alto per essere solamente un’ amichevole, Palladino effettua diversi cambi per dare minutaggio a quasi tutta la rosa, mentre Pioli continua a far giocare gli undici titolari. Loftus-Cheek sfiora il 2-1, poi il match ha un sussulto di tensione quando Gagliardini commette un brutto e inutile fallo su Leao che reagisce. Negli ultimi dieci minuti Pioli effettua i primi cambi del match: dentro i nuovi acquisti Okafor e Chukwueze più Colombo e Bartesaghi per Leao, Giroud, Pulisic e Theo Hernandez. I due francesi escono acciaccati: il terzino con un problemino alla coscia sinistra, mentre all'attaccante francese è stato applicato del ghiaccio alla caviglia sinistra.

Trofeo che si decide ai rigori e se lo aggiudica il Milan grazie all’errore decisivo (al sesto tiro) di Birindelli. Il Milan di Pioli tornerà in campo domani alle 18 a Milanello contro il Trento: il tecnico darà spazio a chi stasera non è sceso in campo o chi ha giocato una manciata di minuti. Poi doppio impegno anche nell’ week-end: sabato e domenica a Milanello arriveranno i tunisini dell’Etoile Sportive du Sahel e il Novara, prima della settimana che porterà alla prima di campionato.

Mancano meno di quindici giorni all’inizio della Serie A e poco più di venti alla fine del calciomercato. Vedendo le amichevoli, a questo Milan per essere ancora più competitivo serve un attaccante centrale, un regista e un vice Theo Hernandez…Vedremo se la società accontenterà Pioli e i tifosi rossoneri.