Derby della Mole, al Filadelfia il calcio d’inizio della stracittadina

Il derby di Torino si avvicina. Dopo una gara d'andata, a senso unico, ecco che la gara all'Olimpico Grande Torino può avere risvolti diversi. Allo Stadium le reti di Gatti e Milik fecero impallidire Milinkovic-Savic non in serata e una squadra che non aveva i tifosi a supporto. Stavolta, invece, si giocherà in casa Toro e già al Filadelfia ci si prepara decidendo di aprire le porte ai tifosi. L'allenamento di mercoledì 10 aprile, al centro sportivo granata, si svolgerà a porte aperte.

Il clima sembra essere tornato positivo in casa Juve, nonostante la posizione di Allegri, crei sempre caos, come nell'immediato post Fiorentina. A dispetto di ciò, quindi, i bianconeri dovrebbero arrivare con un discreto morale (visti i due recenti successi con clean sheet) e con l'organico quasi al completo, al netto delle assenze note di Fagioli e Pogba (per squalifica) e con solo Milik ancora in dubbio (per la lesione di 1° grado all'adduttore della coscia sinistra). Nessun giocatore bianconero in diffida.

Tra i giocatori granata, invece, sembra essere tornata un'aria non ottimale dopo il ko all'ultimo secondo di Empoli che potrebbe segnare la fine dei sogni per l'Europa. Ai soliti lungodegenti Schuurs, Ilic, Gineitis e Djidji va aggiunto ancora il possibile forfait di Pellegri (per un risentimento muscolare), costringendo Juric a riproporre la coppia formata da Sanabria e Zapata (in spolvero dopo la doppietta in terra toscana). Ricci e Lovato, invece, saranno i diffidati. Il clima allo stadio si preannuncia, però, rovente: a 5 giorni dalla sfida, l'impianto va verso il sold out: tutti i settori sono già pieni, a eccezione della curva Primavera. Questo potrebbe essere un fattore che può spostare gli equilibri che negli ultimi derby sono quasi sempre stati pendenti al bianconero.

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