Mondiale, Fatima Zeglam spinge il suo Marocco: “I Leoni non si arrendono mai, ma sono scaramantica”

di Sergio Pace -

Il Mondiale 2022 in Qatar è entrato nel vivo. Domani toccherà al Gruppo F scendere in campo. Alle 13 (11 ore italiane) il Marocco del ct WalidRegragui, in carica dal 31 agosto 2022 alla guida dei “Leoni dell’Atlante”, affronterà al Al Bayt Stadium di Al Khor la Croazia di Modric.

Sesta partecipazione ad una fase finale dei Mondiali per il Marocco, prima nazionale africana ad aver raggiunto gli ottavi di finale della Coppa del mondo (Messico 1986).

La nostra Fatima Zahra Zeglam, modella-showgirl appassionata di calcio, è in trepidante attesa per l’esordio del suo Marocco al Mondiale. Fatima ci ha spiegato come si vivono queste ore di attesa e come ci si prepara per un evento così importante. “Le partite del Marocco le guardiamo tutti insieme in famiglia a casa dei miei. Siamo vestiti a tema con tanto di bandiere. Insomma, come un classico Natale. Immancabili poi il cous-cous e il tajine di pollo e patate…”.

L’amore e il forte senso di appartenenza alla sua terra sono ben radicati nel suo cuore: “La nostra nazionale la chiamano i “Leoni dell’Atlante” (in berbero e in arabo Atlas, la catena montuosa marocchina più grande d’Africa che si estende per circa 2.500 km tra Marocco, Algeria e Tunisia). Per me, quindi, i nostri calciatori sono dei veri e propri leoni perché non si arrendono mai. Noi marocchini siamo uno dei popoli più patriottici. Anche se nasci e cresci in un altro paese, dirai sempre che sei del Marocco, anche se non l’hai vissuto molto”. Fatima di per sé è molto scaramantica (ha vissuto anche a Napoli), ma la fiducia nella forza del Marocco è intatta: “La nostra nazionale può far bene. Hakimi potrà trascinare il Marocco con il suo spirito da uomo-spogliatoio, anche se mi manca molto il nostro capitano Benatia. Sabiri e Cheddira? Hanno una grande occasione, mi aspetto tanto da loro, vorranno dimostrare quello che valgono. Penso che possano dare il loro contributo”. I “Leoni dell’Atlante” avranno una “leonessa” a fare il tifo per loro da casa…