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Al Ahly operaio e nazionalista, Zamalek borghese e aperto: Il Cairo, è di nuovo derby

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Il campionato egiziano è arrivato alla 18esima giornata, ma le due big del Cairo devono recuperare molte partite: Al Ahly 18 punti in 9 partite giocate, Zamalek a quota 15 in 11 partite.
Domenico La Marca

L'Al Ahly ha vinto 43 campionati ed è anche il campione in carica, mentre lo Zamalek ha vinto in 14 occasioni, arrivando secondo in altre 34.

Il loro derby è anche uno scontro tra due gruppi distinti della società egiziana

Lo Zamalek ha sede a Giza, che con le città del Cairo, Nuova Cairo, Shubra al-Kheima, Helwan e altre forma l'area metropolitana del Grande Cairo. Il club, però, gioca le sue partite allo Stadio Internazionale del Cairo. L'Al Ahly è stato fondato nel 1907. La parola "ahly" in arabo significa nazionale. Il club rappresentava il crescente nazionalismo egiziano, il desiderio di indipendenza e l'opposizione alle interferenze coloniali degli Stati europei nel Paese.

L'atmosfera degli scontri tra Al Ahly e Zamalek è molto tesa, proprio per il contesto storico, ancora oggi. I due club rappresentano ancora classi sociali diverse come conferma Miroslav Sifta su Diretta.it. L'Al Ahly è un club del "popolo", mentre lo Zamalek è in gran parte identificato con le classi sociali più abbienti. L'ultima volta che le due rivali si sono affrontate è stato un mese fa, con i calciatori dell'Al Ahly che hanno avuto la meglio nello scontro valido per la Coppa d'Egitto. Il prossimo incontro, questa volta in campionato, si giocherà lunedì 15 aprile alle 19:00.

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