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PRIMAVERA: MILAN-INTER 0-3

Derby Primavera, errore del portiere danese e gol del bomber uruguagio: così dilaga l’Inter

MILAN, ITALY - FEBRUARY 17: Martin Satriano Costa of FC Internazionale celebrates his second goal during the Primavera 1 TIM match between AC Milan U19 and FC Internazionale U19 at Campo Sportivo Vismara on February 17, 2021 in Milan, Italy. (Photo by Emilio Andreoli - Inter/Inter via Getty Images)

Partita horror dei giovani rossoneri, Inter più affamata e più determinata

Redazione DDD

Milan e Inter erano arrivate al derby Primavera a pari punti, 15. Ma, in campo, non c'è stata partita dopo l'errore del portiere rossonero Andreas Jungdal che ha spianato la strada al primo gol del nerazzurro Martin Satriano. Arrivato all’Inter dal Nacional Montevideo, il classe 2001 ha messo a segno una importante doppietta nel derby contro il Milan. Satriano con Matias Fonseca compone spesso il duo offensivo nella squadra giovanile di Madonna. Il suo cognome, comunque, era già noto al grande calcio uruguagio, visto che suo papà è stato un professionista negli anni ottanta.

(Photo by Emilio Andreoli - Inter/Inter via Getty Images)

Protagonista in negativo invece Jungdal: nato a Singapore ma di nazionalità danese, è incappato in una giornata negativa. Di lui si è sempre detto che è bravo nel gioco con i piedi, possiede una discreta personalità. Considerato tra i migliori talenti del Nord Europa, vanta una struttura fisica di assoluto rispetto che gli permette di dominare in uscita. Dopo gli errori di oggi, saprà ripartire. Al termine di Milan-Inter 0-3, le parole del tecnico milanista Federico Giunti: "Da una parte ho visto una squadra poco brillante che non reagiva alla partita e dall'altra una che aveva più voglia di vincere. Hanno sfruttato i nostri errori. Un derby si può perdere in tante maniere. Oggi giornata negativa e probabilmente non abbiamo recuperato abbastanza sia a livello mentale che fisico dalla precedente partita. La differenza è stata l'aggressività dei loro attaccanti rispetto ai nostri. Oggi eravamo poco collegati. Fino al primo gol eravamo abbastanza in equilibrio. Milos è arrivato da poco dobbiamo ancora scoprirlo, chiaramente dobbiamo lavorare sul fargli capire quello che vogliamo in fase di non possesso. Ora si prepara la prossima partita. Devo rimotivare il gruppo perché dobbiamo riscattarci".

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