JUVENTUS-VERONA 1-0

Juve, guarda che ti passa

Redazione DDD

La Juventus vince ancora. Kean, che era stato elogiato da Allegri prima della partita, fa dimenticare l'espulsione di Roma e segna il gol della vittoria. Adesso testa sulla semifinale di coppa Italia.

analisi Facebook di Roberto Beccantini -

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Da salvare, il gol ( bello: da Miretti a Locatelli, il migliore, a Kean, controllo e destro), non il resto: anche per il contesto, immagino.

Da una parte, la Juventus B; dall’altra, un Verona ammaccato e decimato

Allegri che fugge da tutto e da tutti incarna e riassume il polverone di una trama scheletrica, molto fisica e molto brutta, solcata da rari «petardi». Un incrocio di Danilo su punizione carambolata, un tuffo di Szczesny su lecca di Terracciano, un liscio di Bremer su sponda di Gatti.

Barrenechea rimane un biglietto della lotteria che «esce» sempre. Meglio Miretti, nella ripresa. L’Hellas di Zaffaroni ha fatto il dover suo e chiuso all’attacco, ebbene sì, nonostante gli ingressi di Vlahovic, Di Maria e Kostic. Sarò greve: non una sera da raccontare in giro. Magri gli applausi: al figliol prodigo in campo (Kean) e al capitano in tribuna (Del Piero). Solo a loro.