Scorrendo la classifica di Premier League notiamo che alle spalle di Liverpool e Manchester City, c'è il Nottingham Forest. La squadra allenata da Nuno Espirito Santo è una delle rivelazioni della prime 10 giornate di campionato; con 19 punti all'attivo i Tricky Trees si trovano in terza posizione, davanti a Arsenal e Chelsea. Insieme al Forest, un'altra compagine che ha attirato l'attenzione di tifosi e appassionati è il Bournemouth dell'ex Roma Justin Kluivert che si è guadagnata l'appellativo di "ammazzagrandi" per aver di recente sconfitto l'Arsenal e il Manchester City di Guardiola.
L'ambizioso e l'ammazzagrandi
Nottingham Forest e Bournemouth “ammazzagrandi”: le due favole della Premier League
"Corri Forest...
—Quattro risultati utili consecutivi, tre vittorie di fila in altrettante sfide di Premier League disputate di recente. È un Forest che corre come l'omonimo personaggio che ha ispirato il film vincitore del Premio Oscar 1995, Forrest Gump. Sotto la sapiente guida tecnica di Nuno Espirito Santo, la squadra inglese ha conquistato quattro successi e cinque pareggi in 10 giornate di campionato, che al momento valgono il terzo posto in classifica. L'unico neo è la sconfitta casalinga contro il Fulham; tuttavia, il Nottingham Forest può consolarsi sapendo di essere l’unica squadra finora riuscita a battere il Liverpool di Arne Slot, per di più ad Anfield Road.
LEGGI ANCHE
Altri risultati memorabili includono il pareggio imposto al Chelsea di Maresca a Stamford Bridge e il netto 3-0 rifilato lo scorso weekend al West Ham, club che, negli ultimi anni, si è distinto in campo europeo, trionfando nel 2023 in finale di Conference League contro la Fiorentina.
Wood e tanti ex Serie A
—Già l'Europa, traguardo a cui il Nottingham Forest potrebbe ambire se riuscisse a dar seguito a quanto mostrato sul terreno verde di gioco nella prima parte di stagione e se Chris Wood dovesse confermare la media realizzativa di questa prima parte di stagione. Attualmente secondo nella classifica dei marcatori, a pari merito con Mbeumo del Brentford e a -3 dal solito Haaland, il calciatore neozelandese si è lasciato alle spalle un'esperienza deludente al Newcastle (2022-2023). In due anni al Nottingham, ha già messo a segno 24 reti in 52 presenze e cercherà di migliorare lo score registrato con la maglia del Burnley, con il quale ha totalizzato 53 marcature in 5 stagioni (2017-2022).
Oltre al momento magico che sta vivendo il calciatore oceanico, gli altri punti di forza del Nottingham riguarda il reparto arretrato, il secondo meno battuto della Premier League dopo quello del Liverpool. Una difesa che parla italiano e che può contare sull'esperienza dell'ex Fiorentina Milenkovic e sull'ex Torino, Ola Aina, entrambi due pedine fondamentali dello scacchiere di Nuno Espirito Santo, scesi in campo rispettivamente 9 e 10 volte, , giocando sempre tutti i 90 minuti.
Ancora Nuno Espirito Santo
—Dopo il miracolo sportivo alla guida del Wolverhampton, Nuno Espirito Santo ci riprova. Il tecnico portoghese nel 2018 riportò i Wolves in Premier League dopo un'assenza di 6 anni, e nella stagione successiva concluse il campionato al 7° posto, qualificandosi all'Europa League dove raggiunse i quarti di finale nell'edizione 2019-2020. Lo scorso anno l'Aston Villa, vincitrice di una Coppa dei Campioni, è tornata a riassaporare il fascino della massima competizione europea dopo 41 anni. 44 anni dopo potrebbe farcela anche il Nottingham Forest, che in passato, come i Villains, ha alzato il trofeo. (1980; 1981).
Bournemouth, l'ammazzagrandi...
—Le sorprese in questa prima fase del campionato 2024-2025 di Premier League non sono mancate. Il Liverpool è la squadra che è riuscita a trovare più continuità, nonostante il cambio in panchina; 8 vittorie su 10 per i Reds che guidano la classifica grazie anche ai troppi passi falsi del City, alle incertezze di Arsenal e Chelsea, alla discontinuità di Tottenham e Aston Villa.
Una delle squadre che ha creato grosse difficoltà alle big del calcio inglese è stato il Bournemouth. Le Cherries si son guadagnate l'appellativo di ammazzagrandi in virtù delle vittorie ottenute contro Arsenal e Manchester City. Kluivert e compagni son riusciti a fermare anche l'Aston Villa, che rispetto a Gunners e Citizens ha evitato la sconfitta, ma non è riuscita a portare a casa l'intera posta in palio. Prestazioni di livello che al momento valgono la nona posizione in classifica, condivisa con Fulham e Newcastle, a -4 dal terzo posto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA