Courtois, il futuro dopo il crociato è ormai scritto: solo Real Madrid e niente Belgio…

Proprio come è successo a Victor Valdés nella sua ultima stagione al Barcellona, ​​​​Thibaut Courtois ha subito uno di quegli infortuni che possono porre fine a una carriera. Durante l'allenamento con il Real Madrid, il portiere belga ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Dopo aver subito un intervento chirurgico, il portiere resterà fuori per quasi tutta la stagione.

A 32 anni inevitabile l'addio alla Nazionale 

Una situazione che il Real Madrid ha risolto rapidamente, acquisendo Kepa Arrizabalaga dal Chelsea. Continuando il suo recupero, Courtois non ha fretta di tornare. I servizi medici dei blacos, come sottolinea Ok Diario , non prevedono il rientro del portiere prima della fine della stagione. Rimarrà fuori anche dagli Europei, alla quale il Belgio si è già qualificato. Domenico Tedesco, tecnico belga, non ha ancora deciso il suo titolare tra i pali, mettendo alla prova sia Matz Sels (31 anni, Strasburgo) che Koen Casteels (31 anni, Wolfsburg). Guardando al futuro, uno dei migliori nella posizione per ereditare il ruolo di numero uno belga è anche Maarten Vandevoordt (21 anni, andrà all'RB Lipsia a fine stagione).

Il portiere era nell'occhio del ciclone quando lasciò il campo con il Belgio lo scorso giugno. Una situazione che ha sorpreso Tedesco: ”Lo ripeto qui: sono sorpreso e sconvolto. Non ci aspettavamo che accadesse una cosa del genere. A marzo avevamo deciso che De Bruyne sarebbe stato capitano e Lukaku e Courtois a pari merito nel grado di vicecapitano. Avevamo deciso che Lukaku avrebbe guidato il gruppo contro l'Austria e Courtois contro l'Estonia. Andava tutto bene, ma dopo la partita Courtois mi ha detto che era arrabbiato e che sarebbe tornato a casa. Ho provato a parlargli perché è stata una decisione difficile. Abbiamo un buon rapporto. Per me non è cambiato nulla, ma lui ha preso una decisione difficile".

Courtois ha quindi chiaro che non potrà essere presente o avrà momenti molto difficili nei prossimi due grandi eventi in Belgio, Euro 2024 e Mondiali 2026. Una situazione che porterebbe il portiere del Real Madrid al ritiro dalla Nazionale: si concentrerà esclusivamente sul Real Madrid, seguendo le orme di Toni Kroos. Una decisione che avvantaggia la squadra merengue, che dovrà valutare l'impatto dell'infortunio sul rendimento di campo del proprio portiere al suo rientro a fine stagione.

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