Il processo di acquisizione del Manchester United è stato bollato come uno "sporco derby" tra i due uomini d'affari, da parte di Greenpeace. Il miliardario britannico Sir Jim Ratcliffe sta guidando un'offerta per un'acquisizione completa, mentre il banchiere del Qatar Sheikh Jassim bin Hamad Al Thani sta approntando l'altra offerta. Entrambi i gruppi stanno tenendo colloqui con i rappresentanti dei Red Devils, con Ratcliffe attesi a Manchester venerdì.
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Greenpeace, l’offerta pubblica di acquisto del Manchester United è uno “sporco derby”
Greenpeace accusa: la Banca islamica del Qatar ottiene parte dei suoi ricavi dal petrolio e dal gas
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Ma ci sono preoccupazioni non legate al calcio su entrambi i contendenti: l'offerta di Al Thani viene vista come strettamente legata allo stato del Qatar, mentre Ratcliffe è vissuto come fondatore e proprietario del gigante chimico Ineos. Il Qatar ha subito una condanna diffusa per le violazioni dei diritti umani.
"È preoccupante che il processo di offerta del Man Utd si sia trasformato in uno sporco derby tra entità legate ai combustibili fossili", ha dichiarato Areeba Hamid, co-direttore esecutivo di Greenpeace UK, in una dichiarazione a Mirror Football. "INEOS è un importante produttore di plastica, pesticidi tossici e combustibili fossili, nonché una delle principali società di fracking del Regno Unito. Avendo già applicato il proprio marchio a ciclismo, vela, calcio, corsa e rugby, INEOS è il campione indiscusso del lavaggio sportivo. Comunque vada questo derby, a vincere non sarà il clima".
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