DUE PROVE D'APPELLO PER GAGO

Il Racing terzo incomodo nel derby fra Boca e River: striscioni duri, aria da resa dei conti

Redazione DDD

Sgradita sorpresa alla ripresa degli allenamenti, dopo il titolo perso domenica 23 ottobre...
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La squadra e lo staff tecnico del Racing di Avellaneda sono stati accolti al centro di allenamento da striscioni molto duri, dopo la dura sconfitta di domenica scorsa contro il River Plate (2-1) che li ha privati ​​della vittoria della Professional League conquistata dal Boca Juniors.

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Questione di attributi...

“La maglia del Racing è per i coraggiosi”, “Giocatori, staff tecnico, mediocri” e “I codardi non fanno la storia” sono le tre parate apparse sospese sul passaggio Oreste Omar Corbatta. Invece su Calle Colón ecco un'altra scritta, questa volta indirizzata al capocannoniere della squadra Enzo Copetti: “Copetti bocón. Prendi il comando, testa di m...".

Il disagio dei tifosi del Racing nei confronti di Copetti è dovuto al fatto che non ha calciato il rigore decisivo - al 44' del secondo tempo con la gara in parità - dopo aver dichiarato che la sua squadra sarebbe stata campione dopo la vittoria per 2-0 contro l'Atlético Tucumán alla 24esima giornata, con altre tre partite da giocare e con il Boca, la squadra che ha vinto il titolo, con una partita in meno.

Adesso il playoff di mercoledì prossimo contro il Tigre (per definire il finalista che affronterà il Boca Juniors nel Trofeo de Campeones della Superliga argentina) sarà di vitale importanza per Gago, poiché una sconfitta potrebbe far scattare l'addio al club. Lo stesso esito potrebbe verificarsi se il Racing cadesse nel match decisivo contro gli “Xeneizes”.

La dirigenza del Racing Club si è esposta pubblicamente per sostenere i giocatori e lo staff tecnico della rosa dopo le parate apparse: "A seguito degli striscioni piazzati agli ingressi dello stadio con messaggi aggressivi e intimidatori alla squadra e allo staff tecnico, il Racing Club ripudia assolutamente il fatto, solidarizza con le persone colpite e ratifica il proprio sostegno a tutti i componenti della rosa e del CT", inizia il comunicato ufficiale.

Prosegue la nota: “La corrispondente denuncia è stata presentata e tutto quanto necessario per le indagini è stato messo a disposizione della giustizia, che ha consentito l'arresto e l'identificazione dei responsabili. Fermo restando quanto sopra, le loro azioni saranno sottoposte alla Corte di Condotta. Infine, il Racing Club attraverso il suo consiglio di amministrazione rafforza il suo impegno a prendere tutte le misure necessarie per prevenire coloro che attaccano il club e ad applicare le sanzioni più severe previste dallo Statuto", chiude il testo del club di Avellaneda.