DDD
I migliori video scelti dal nostro canale

Il brasiliano stava per firmare per il Manchester City nel 2017

Il rimpianto di Dani Alves: “Volevo andare al City per tornare a lavorare con Guardiola…”

Il rimpianto di Dani Alves: “Volevo andare al City per tornare a lavorare con Guardiola…”

Il 38enne non potrà rispondere alla convocazione del Brasile a causa di un infortunio al ginocchio, ma sta vivendo una nuova giovinezza al San Paolo, anche se si guarda indietro e rimpiange Guardiola…

Davide Capano

Il San Paolo di mister Crespo ha uno dei giocatori più vincenti della storia a livello di trofei. Sì, perché Dani Alves ha fatto di tutto nel mondo del calcio, anche se il Manchester City resta un suo cruccio.

 (Photo by Marcelo Endelli/Getty Images)

(Photo by Marcelo Endelli/Getty Images)

Parlando ai microfoni di Globoesporte, infatti, il 38enne ha dichiarato: “Mi dispiace non essere andato al Manchester City (nel 2017, nda) per lavorare di nuovo con Guardiola. Quando ti trovi con uomini come lui, che trovano sempre una via d’uscita, ti garantisce tantissimo”.

Alves è arrivato al PSG quell’estate dalla Juventus. Non erano mancate allora le offerte per il brasiliano, che avrebbe voluto tornare alla corte del tecnico del City, l’allenatore con cui Dani ha ottenuto le migliori prestazioni a Barcellona. Tuttavia, non si pente di aver giocato per il club parigino, sua avventura successiva: “Mi pento di non essere tornato a lavorare con lui, non di essere andato al Paris Saint-Germain. La storia che ho vissuto lì è stata incredibile”.

 (Photo by Shaun Botterill/Getty Images)

Dani Alves ha appena vinto il campionato Paulista con il Tricolor e continua ad aggiornare il suo record di trofei. La brutta notizia recente? Era stato convocato per la prima volta in nazionale dopo un anno e mezzo, ma dovrà rinunciare alla chiamata, per colpa di un infortunio al ginocchio che gli impedisce di essere nella rosa della Seleção, nelle gare di qualificazione ai Mondiali 2022 contro Ecuador e Paraguay.

tutte le notizie di