UN QUARTIERE IMPAURITO

Olbia in stato d’assedio per il derby con i sassaresi: violenze, la protesta dei residenti

Redazione DDD
Redazione DDD Direttore responsabile 

Il dispiegamento imponente delle forze dell’ordine e le chiusure prolungate di strade e parcheggi, non hanno evitato tensioni e violenze.
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Dopo i problemi e i Daspo dell’anno scorso, ancora scontri e violenza tra i tifosi di Torres e Olbia: lancio di fumogeni, botte e qualche inseguimento. Non sono bastate le misure prese dalle forze dell’ordine per una gara che ormai è considerata a rischio.

L’anno scorso tre volte (due di campionato e una di Coppa Italia) sempre scontri e problemi

La prossima sfida sarà per la Coppa Italia al Vanni Sanna ma, dopo questi nuovi episodi, è lecito aspettarsi che ai tifosi dell’Olbia possa venire vietata la trasferta. In tremila allo stadio Nespoli di Olbia hanno assistito alla vittoria della Torres per 3-0 in trasferta nel derby del nord della Sardegna fra galluresi e sassaresi.

Visto lo spiegamento di caschi, scudi, camionette di polizia lungo tutta la strada che costeggia lo stadio, via Ungheria, i residenti si sono lamentati come titola la Nuova Sardegna: "Mai più ostaggi di una partita di calcio".


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