TOCCAVA A LUI DECIDERE

Rosario, il portiere ferito ha dato l’ok a giocare il derby: “Altrimenti sarebbe stato tutto rinviato”

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"Se Broun non voleva, il dery non si sarebbe giocato", hanno avvertito dal dipartimento di Pubblica sicurezza di Santa Fe.

Redazione DDD

Il sottosegretario alla Sicurezza negli spettacoli sportivi della provincia di Santa Fe, Gustavo Puchetta, ha parlato della ferita subita al volto dal portiere del Rosario Central, Jorge Broun, prima del derby di Rosario finito 0-0 sul campo del Newell's Old Boys, che "l'uomo aggredito si è comportato da gentiluomo e non ha mai speculato; perché se non voleva che il Classico non si giocasse".

E' stato un signore...

Quando il Central è entrato in campo, "Fatura" Broun è stato colpito da un esplosivo lanciato da un simpatizzante locale dalla tribuna del Museo Storico Provinciale Julio Marc, che gli ha tagliato lo zigomo destro. "Broun ha ricevuto l'impatto di un cosiddetto 'tre colpi', che è un esplosivo che disperde alcune pietre. Il derby era nelle sue mani, se lo avesse chiesto sarebbe stato rinviato. Ho visto i tifosi mirare ai giocatori del Rosario Central, fortunatamente non lo hanno colpito in un occhio perché altrimenti oggi parleremmo d'altro", ha aggiunto Puchetta.

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Per quanto riguarda le possibili sanzioni che il club organizzatore del Classico di Rosario, il Newell's, avrebbe ricevuto, il funzionario ha reso noto: "Tutti i problemi che ha avuto la Sicurezza sono stati valutati per vedere quale responsabilità ha ogni club e in cosa ha fallito l'organizzazione. E in quel senso, la sanzione è una possibilità, ma prima dobbiamo valutare tutto e poi decidere".

Riguardo all'attacco con pietre subito dal gruppo dei giocatori del Central prima di entrare nello stadio Parque Independencia, il funzionario ha riferito: "Il problema si è verificato in via Intendente Morcillo, a 50 metri dall'ingresso del campo, quando i giocatori rivali sono arrivati  cantando e i tifosi si sono resi conto l'hanno presa come una provocazione e gli hanno tirato tutto addosso".

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