Un aiuto per chi non può permetterselo

Sterling cuore d’oro: finanzierà l’università a 14 ragazzi dei classi popolari

Sterling attaccante Chelsea
Come si evince dal Manchester Evening News, l'attaccante, per il secondo anno di fila, fornirà una borsa di studio ai ragazzi di origine africana o caraibica per consentire loro di vivere l'esperienza universitaria
Emanuele Landi
Emanuele Landi Redattore 

Raheem Sterling si dimostra non solo un bravo attaccante ma un grande uomo. Il calciatore del Chelsea e della nazionale inglese ha deciso di finanziare gli studi accademici a 14 ragazzi per il secondo anno di fila. Un gesto che permetterà a questi ragazzi di godere a pieno la vita universitaria. Il classe 1994 è sempre stato a queste piccole attenzioni.

Tramite la Raheem Sterling Foundation, l'attaccante, nato a Kingston, ha avviato un progetto che permetterà a 14 ragazzi delle classi popolari, di origine africana o caraibica, di potersi permettere l'università. Nel concreto, come si legge sul Manchester Evening News, Sterling offrirà una borsa di studio che comprende tasse di iscrizione, spese di alloggio e altri costi educativi essenziali per i giovani studenti presso le università di Londra e di Manchester. Due realtà che Sterling conosce molto bene e che sa quanto siano dispendiose per chi come lui è partito dal basso.

Sterling e la sua Fondazione ci lavorano da qualche anno

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La sua iniziativa, infatti, parte con una ricerca dove il calciatore e la sua Fondazione hanno appreso che nel periodo 2021-22 meno del 5% degli studenti britannici che hanno iniziato i corsi di laurea presso le università del Russell Group erano di colore. Molti studenti, inoltre, rimandano indietro la domanda per non pesare sulle finanze della loro famiglia. Ecco, quindi, un aiuto concreto per garantire una percorso di studi da chi ha avuto la possibilità di superare gli ostacoli attraverso il calcio.

“Basta guardare i dati per vedere che sono pochissimi gli studenti capaci e di talento provenienti da minoranze che fanno domanda per l’università. - ha dichiarato Sterling ai microfoni del Sun - “Gran parte di questa esitazione deriva dall’ansia che la tensione finanziaria può imporre non solo allo studente ma alla sua famiglia". Non sarà stato convocato per il prossimo Europeo ma questi gesti valgono molto di più. Chapeau Raheem.

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