COME OGGI PIOLI E ALLEGRI

CAPU…T DERBY – Il Fu Scemone da Piacenza

Redazione Derby Derby Derby
Un anno fa Inzaghi era irriso dai suoi stessi tifosi. Come oggi capita a Pioli e Allegri

di Giovanni Capuano -

Un anno fa di questi giorni, Scemone Inzaghi perdeva a Bologna beccando un contropiede di Orsolini e apriva la stagione delle 5 sconfitte (e un pareggio) in 7 giornate che a parere di tutti gli sarebbero state fatali. Avrebbe perso anche contro Spezia, Juventus, Fiorentina e Monza - queste tre in casa - oltre a farsi riprendere da un cross sbagliato di Candreva a Salerno. Scemone da Piacenza era criticatissimo perché la sua Inter sbagliava sempre: o non reggeva contro le grandi nei confronti diretti, oppure mancava di concentrazione contro le piccole. E incassava gol in continuazione, aveva un centravanti goffo che continuava a sbagliarne così come lui sbagliava regolarmente i cambi. Era un allenatore ossessionato dalle ammonizioni, responsabile di tutti i guai e portatore (non sano) della colpa di avere regalato uno scudetto al Milan l'anno prima.

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Andava bene il primo che capita...

Insomma, un anno fa di questi tempi Scemone da Piacenza era un tipo da allontanare il più in fretta possibile anche a costo di piazzare sulla sua panchina il primo che passava per Appiano Gentile: Chivu, oppure Stankovic, o il solito Zenga visto che Cambiasso - riportavano le cronache dell'epoca - si era tirato fuori.

Oggi Simone Inzaghi non è più Scemone ma è il Demone e il suo calcio viene studiato in Europa per bellezza e funzionalità. Vola verso lo scudetto della seconda stella, in estate l'Inter gli proporrà un nuovo contratto più lungo e ricco e a San Siro è adorato da tutti, compreso quelli che prima lo chiamavano Scemone. Ha cambiato il finale della storia con il suo lavoro e grazie alla protezione fattuale dei dirigenti, magari pure per mancanza di vere alternative. Però la storia del (fu) Scemone da Piacenza dice anche che i club fanno bene a fottersene degli #Out dei social e a pesare i propri dipendenti nella quotidianità, anche a costo di diventare impopolari. Quindi sì... Ha fatto bene un anno fa l'Inter e stanno facendo bene oggi Milan e Juventus con Padre Pioli e l'odiatissimo Allegri.


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