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Serie A

Juventus-Inter, un film sulla Formula 1 per il Derby d’Italia

Jacopo del Monaco
Jacopo del Monaco
Uno degli anticipi della terza giornata di Serie A regala ai propri tifosi la sfida tra due big che hanno scritto la storia del calcio italiano
01:08 min

Un big match come il Derby d'Italia tra Juventus ed Inter ha bisogno di un film importante. Bianconeri e nerazzurri si affronteranno sabato 13 settembre alle ore 18:00 in occasione della terza giornata della Serie A. Per una delle rivalità più sentite del nostro calcio, c'è bisogno di un lungometraggio che tratta di una rivalità sportiva con la stessa importanza.

Un film per Juventus-Inter: Rush

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Il Derby d'Italia di sabato pomeriggio mette in palio punti molto importanti per la classifica. Da un lato c'è la Juve di Igor Tudor, che ha vinto le prime due partite del campionato contro Parma e Genoa e, quindi, è a punteggio pieno. Dall'altro lato abbiamo l'Inter, che dopo aver rifilato una manita al Torino all'esordio ha perso la gara successiva contro l'Udinese. La grande rivalità tra la Vecchia Signora ed il Biscione ha bisogno di un film come Rush, diretto da Ron Howard e distribuito al cinema nel 2013. Il lungometraggio tratta della rivalità tra due piloti di Formula 1 degli anni '70: James Hunt, interpretato da Chris Hemsworth, e Niki Lauda, il cui ruolo è stato affidato a Daniel Brühl.

Bianconeri come Lauda

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Vincitore di tre Mondiali tra il 1975 ed il 1984, di cui due con la Ferrari, Niki Lauda era un pilota preciso ed aveva i suoi metodi da seguire. L'austriaco voleva che la sua monoposto fosse perfetta in tutti i dettagli. Per questo motivo, la Juventus può essere paragonata a Lauda, venuto a mancare nel 2019. Così come lo storico pilota del Cavallino Rampante, la squadra di Tudor gioca in maniera organizzata e, grazie al ritorno tra i titolari di Bremer, la difesa ha riacquisto la sua solidità. L'aver iniziato il campionato con due vittorie rappresentante la maniera precisa in cui i bianconeri vogliono giocare e continuare a fare bene.

Nerazzurri come Hunt

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Vincitore di un solo Mondiale di F1 nel 1976, James Hunt era un pilota talentuoso e molto istintivo, noto soprattutto per i diversi ritiri durante le gare che gli hanno portato ad ottenere il soprannome di Shunt, ovvero lo schianto. Fuori dalla pista, invece, aveva uno stile di vita godereccio ed era molto amato dalle donne per il suo aspetto estetico. l'Inter di Chivu può essere paragonato al pilota britannico, anch'egli venuto a mancare ma prima di Lauda, precisamente nel 1993 a soli 43 anni.

Nelle ultime stagioni, i nerazzurri hanno messo in mostra un bel gioco dimostrando di essere una delle migliori squadre della Serie A con grandi prestazioni sia a livello difensivo che offensivo, come dimostrano i 5 gol al Torino. Ma, allo stesso tempo, hanno avuto modo di rendersi protagonisti di sconfitte a sorpresa, come quella contro l'Udinese o, pochi mesi prima, l'eliminazione dal Mondiale per Club per mano del Fluminense. L'Inter, quindi, può puntare allo Scudetto grazie al potenziale della sua squadra, che a volte dimostra di avere delle fragilità.