Il sindacato mondiale dei calciatori (Fifpro) ha pubblicato sul proprio sito 12 norme per la tutela dei calciatori. Nello specifico chiede "l’immediata attuazione di misure di salvaguardia basate sulle prove per proteggere i calciatori". Degli esperti che ne hanno preso parte il 73% sono impiegati di club di calcio, mentre il 27% lavora per squadre nazionali.
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Troppi impegni stagionali, la Fifpro interviene con norme di sicurezza per i calciatori

GLASGOW, UNITED KINGDOM - MAY 8: (L-R) Wil van Megen, Tony Higgins , and Fraser Wishart from the Scottish Professional Footballers' Asscociation attend a FIFPro press conference at Hampden Park for the decision made by FIFA regarding the Scottish player Andy Webster's contract on May 8, 2007 in Wishaw, Scotland. Scottish player Andy Webster successfully cancelled his contract with his former club Heart of Midlothian but was ordered to pay his former club GBP625,000 by FIFA .(Photo by Wattie Cheung/Getty Images)


La Fifpro chiede l’immediata attuazione di misure di salvaguardia per i calciatori
—Più volte negli ultimi anni ci sono state lamentele da parte dei calciatori riguardo i troppi impegni stagionali e adesso con il Mondiale per Club che terrà impegnate 32 squadra per un mese, un buon numeri di professionisti avrà dunque poco tempo a disposizione per recuperare energie in vista della prossima stagione di calcio che inizierà a metà agosto. La Fifpro, il sindacato mondiale dei calciatori, con la collaborazione di 70 esperti in medicina e prestazioni sportive, ha stabilito 12 misure di sicurezza per proteggere i calciatori dalla congestione del calendario e del carico di lavoro eccessivo.
Lo studio Delphi, che utilizza un approccio sistematico per analizzare le opinioni indipendenti, rappresenta il più ampio consenso di esperti fino ad oggi sulle misure di salvaguardia contro l'eccessivo carico di lavoro nel calcio professionistico, con oltre il 75% di accordo richiesto tra i partecipanti per stabilire ciascuna raccomandazione. Come ha infatti dichiarato Vincent Gouttebarge, Direttore Medico della FIFPRO: "Questo studio presenta gli standard di sicurezza basati sulle opinioni ponderate e indipendenti di esperti medici e delle prestazioni che lavorano nel calcio professionistico che comprendono lo sforzo mentale e fisico esercitato sui giocatori".

Standard di sicurezza dei giocatori: 12 metodi di protezione
—La FIFPRO sottolinea che gli standard sanitari minimi nel calcio professionistico, un'industria ad alto rischio di infortuni, non sono questioni di dibattito o negoziazione. Come i lavoratori edili hanno bisogno di dispositivi di protezione e i piloti di linea hanno periodi di riposo obbligatori, i calciatori professionisti richiedono standard globali per stabilire protezioni basate sulle esigenze fisiche e sui rischi di infortunio inerenti alla loro professione.
Mentre i risultati del processo di ricerca forniscono all'industria del calcio 12 metodi di posizione con oltre il 75% di consenso da parte degli esperti, i seguenti esempi evidenziano alcune delle misure di sicurezza del carico di lavoro critiche identificate:
Si tratta di 12 misure che nonostante l'efficacia nella protezione dei professionisti non può essere immune ad una possibile ricaduta durante la stagione estiva. Come infatti riporta LeParisien: "Quest’estate, tra la fine del Mondiale per Club e la ripresa degli Europei ad agosto, i numeri non torneranno. In Francia, ad esempio, i giocatori del Psg beneficeranno solo di una pausa di quattro o cinque settimane". Inoltre, sempre secondo il quotidiano francese, una parte degli esperti vorrebbe introdurre nuove norme, tra cui la limitazione del numero di partite a stagione.
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