IL CHOLO, QUELLO DEL...

TACKLE DURO – Il derby dei Media su Inzaghi e la Champions League

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Con le avversarie che si sfilano per il campionato ora Inzaghi deve dedicarsi alla Champions e cercare la Finale, come un anno fa
Redazione Derby Derby Derby

di Roberto Dupplicato -

Vincerà uno Scudetto con un ritardo di tre anni, Simone Inzaghi, perché l’anno scorso non ha conteso il tricolore a Napoli e due anni fa lo ha perso contro un Milan che sembrava battibile. Ma a giugno 2023 si è giocato la finale di Champions contro il Manchester City di Guardiola, pluricampione di tutto, anche di spese sul mercato, cosa che l’Inter non può fare. Ed è questa ora l’unica sfida che Simone Inzaghi deve accettare e provare a vincere ,a cominciare da stasera con il difficilissimo compito contro l’Atletico del Cholo Simeone.

Il 5 maggio

Un nome che all’Inter fa pensare dire alla stagione ‘97/‘98 ma pure al 5 maggio 2002, coi sogni infranti di Ronaldo e del popolo nerazzurro. Stasera il Cholo proverò anche a vendicare suo figlio, stato espulso nella finale di Supercoppa a Doha tra gli applausi di Lautaro, in quello che era anche un derby argentino per la maglia da titolare della nazionale che, però, è saldamente sulle spalle dell’Interista campione del mondo.

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Nel frattempo a Napoli è saltato anche Mazzarri ed è arrivato Calzona, l’ultimo tentativo di De Laurentiis di raddrizzare una stagione che mercoledì presenterà un bivio in cui non si può più sbagliare direzione. Al Maradona arriva il Barcellona di Xavi, un’altra partita che evoca ricordi straordinari e che presenta invece una situazione da ultima spiaggia per entrambi i club. Walterone paga, come Garcia, lo sgretolamento del sogno Scudetto vissuto un anno fa. Probabilmente con gli addii di Spalletti e Giuntoli il problema di questo Napoli non è l’allenatore ma, per ora, dalla panchina non è arrivata nemmeno una soluzione.

Non fanno la Champions ma di certo non stanno meglio Milan e Juventus: i bianconeri di Allegri sono fermi a due punti nelle ultime quattro gare, i rossoneri di Pioli sono riusciti nella straordinaria impresa di perdere due volte nella stessa partita contro il Monza. Certo, con l’uomo in meno ma comunque con un 4-2 che è difficile da digerire, pure se giovedì contro il Rennes non ci dovrebbero essere problemi a passare il turno. I Tifosi però sognano: a livello societario c’è subbuglio con Dagospia che dà il fondo arabo Pif come nuovo proprietario. E se la Roma con De Rossi in campionato vince quasi sempre ora avrà il Feyenoord in Europa in una sfida che, per la legge dei grandi numeri, rischia di non sorridere ai ragazzi in giallorosso, occhio. E non sta bene pure la Lazio, che ha vinto l’andata col Bayern ma che resta sfavorita nel passaggio del turno e che, fuori dalla Champions, si ritroverebbe a leccarsi le ferite in A. Dove invece volano Gasperini e Thiago Motta. Stasera però tocca a Simone Inzaghi: con lo Scudetto quasi in sul petto puntare alla Champions è un obbligo.

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