La rivalità tra Anderlecht e Club Brugge è una delle più intense, sentite e affascinanti nella storia del calcio belga. 34 campionati a 19, 9 Coppe di Belgio a 11, 13 Supercoppe a 17: si tratta semplicemente del grande derby tra le due squadre più vincenti e rappresentative della nazione.
i protagonisti
Anderlecht-Club Brugge, 21 doppi ex nella storia del De Klassieker
Anderlecht e Club Brugge, la nascita della rivalità
—Gli incontri tra le due formazioni sono sempre garanzia di gol e spettacolo fin dagli anni ’60 e ‘70, quando il duello tra paars-wit e blauw en zwart pone le proprie radici. L’Anderlecht ha cominciato ad imporsi in patria a partire dal secondo dopoguerra, arrivando rapidamente ai vertici del campionato belga e iniziando a mettere in bacheca titoli su titoli. Il Club Brugge invece ha impiegato un po’ di tempo per poter raggiungere i vertici ed ha vinto il suo secondo scudetto solamente nella stagione 1972/73 (il primo lo aveva vinto nel 1920).
Da lì inizia la vera e propria battaglia, con le due squadre che si ritroveranno quasi sempre in lotta per il campionato e che, tra Coppa Uefa e Coppa dei Campioni, arriveranno a primeggiare anche in Europa tra anni ’70 e anni ’80. Negli ultimi anni, la trama della storia sembra essersi invertita rispetto al passato. A dominare il campionato belga da qualche anno a questa parte è il Club Brugge, con l’Anderlecht che quasi mai è stato in grado di giocarsi il titolo nell’ultimo decennio.
Anderlecht e Club Brugge, i calciatori che hanno vestito entrambe le maglie
—Come ogni rivalità che si rispetti, anche quella tra Anderlecht e Club Brugge presenta la propria lista di “infedeli”, ovvero di calciatori che nel corso della propria carriera hanno avuto l’onore di indossare entrambe le maglie. A dire il vero, l'elenco non è molto lungo. Nonostante la grande tradizione dei due club, sono stati appena 21 i giocatori che hanno vestito sia il biancoviola che il neroblu. Di seguito, ne riportiamo alcuni dei più noti.
Rob Rensenbrink
—Tra i primi a cambiare casacca, e addirittura con un trasferimento diretto da una società all’altra, c’è Rob Rensenbrink, leggendaria ala dell’Olanda del calcio totale. Dopo un biennio a Brugge con 27 gol in 62 presenze, passò nel 1971 ai rivali dell’Anderlecht, dove divenne assoluto protagonista. In ben 9 stagioni con la maglia biancoviola, ha giocato più di 300 partite e segnato 202 reti, prima di sbarcare in America ai Portland Timbers.
Erwin Vandendaele
—In entrambe le avventure al fianco di Rensenbrink c’era Erwin Vandendaele, un altro storico doppio ex delle due squadre. Dopo 10 stagioni e oltre 300 gettoni in neroblu tra il 1964 e il 1974, il mediano volò nel club della capitale nel triennio successivo, vincendo Coppa delle Coppe e Supercoppa Uefa.
Lorenzo Staelens
—Stesso percorso, dal Club Brugge all’Anderlecht nel 1998, per il belga Lorenzo Staelens. Difensore centrale, libero, all’occorrenza anche mediano, rigorista e con lo straordinario fiuto per il gol. In 9 anni nella squadra fiamminga ha vinto 13 trofei e segnato 102 gol prima di trasferirsi a Bruxelles, dove conquista titolo e premio di miglior giocatore del campionato alla sua prima stagione, nel 1999.
Tom De Sutter
—Tom De Sutter non è mai stato un attaccante brillante o particolarmente elegante, ma uno di quelli capaci di lasciare sempre e comunque il segno. Dopo esser sbocciato nelle giovanili del Club Brugge, il belga si è consacrato poi nei 3 anni e mezzo all’Anderlecht mantenendo una media di una rete ogni 3 presenze. Da lì ha fatto poi ritorno al Brugge per due stagioni, segnando 31 gol in 89 apparizioni.
Marc Degryse
—E a proposito di attaccanti, chi ha scritto pagine di storia di entrambe le società è stato sicuramente Marc Degryse. Cresciuto nel vivaio del Club Brugge, ha fatto il suo esordio in prima squadra a 18 anni e 20 giorni e trovato la prima rete appena due mesi dopo. Dopo sei stagioni con i blauw en zwart, il centravanti ne ha trascorse altrettante con l’Anderlecht, segnando 107 reti da una parte e 88 dall’altra. Degryse è stato anche un elemento fondamentale per la nazionale belga, con cui ha disputato 63 partite e segnato 23 gol.
Gert Verheyen
—Uno dei pochi a fare il percorso inverso è stato Gert Verheyen, attuale allenatore dell’Oostende. Dopo aver cominciato la carriera nell’Anderlecht, l’esterno belga è diventato un’autentica leggenda del Club Brugge. Con 559 apparizioni totali, è il terzo calciatore con più presenze nella storia dei blauw en zwart.
Alin Stoica
—Alin Stoica è stato un interessante trequartista rumeno lanciato dalla Steaua Bucarest e passato per qualche mese anche in Italia, al Siena, senza mai esordire. Il calciatore è stato grande protagonista con l’Anderlecht a cavallo del nuovo millennio, prima di traferirsi poi per un biennio al Club Brugge.
Mats Rits
—L’ultimo doppio ex in ordine cronologico è Mats Rits, centrocampista classe 1993 sbocciato nell’Ajax e affermatosi in patria al Mechelen. Nel 2018 si è trasferito al Club Brugge, dove, in 5 stagioni, ha collezionato quasi 200 presenze e una manciata di gol. L’Anderlecht lo ha prelevato nell’estate 2023 per 2 milioni di euro ed è ora protagonista con la formazione biancoviola.
Percy Tau
—Una stagione in prestito al Club Brugge e i successivi sei mesi in prestito all’Anderlecht per Percy Tau, attaccante sudafricano di proprietà del Brighton. 45 presenze in un anno e mezzo senza lasciare troppe tracce, prima della cessione definitiva all’Al Ahly, dove gioca tutt'ora.
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