Allo Stadio Akron di Guadalajara è andato in scena uno dei match più sentiti di tutto il Sudamerica, il derby Tapatìo tra Chivas ed Atlas, due squadre protagonista di una rivalità che va avanti da decenni. Una sfida alla quale entrambe le squadre arrivavano da una posizione di classifica molto simile, con un appena un punto di vantaggio per il Chivas. Eppure, come spesso succede quando si accendono i riflettori su un derby, il risultato ha superato i pronostici.
Il Derby
L’Atlas si aggiudica il derby di Guadalajara: finisce 2-3, ma quanti rimpianti per il Chivas
L'Atlas arrivava da ben tre sconfitte di fila, troppo per una compagine che si è presentata allo Stadio Akron con la consapevolezza di essere chiamata a fare bene per regalare una gioia importante ai propri tifosi e dare una sterzata alla stagione. Cosi è stato, e il derby messicano è andato proprio alla squadra allenata da mister Benat San Josè.
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Atlas straripante e Chivas in difficoltà
—Un Atlas che ha massimizzato quanto costruito in campo, riuscendo a chiudere il primo tempo in vantaggio grazie alla rete di Murillo che ha sbloccato il match ed acceso subito gli animi. I tanti tifosi della squadra di San Josè si sono fatti sentire fin da subito, al netto di quello che era il clima dello Stadio Akron gremito e pieno di tifosi del Chivas.
I ragazzi di Fernando Gago hanno provato a rimetterla subito in piedi, ma ad inizio ripresa ci ha pensato Marquez a raddoppiare grazie ad un assist al volo di Murillo che di tacco ha servito il compagno abile ad infilare il pallone proprio nell'angolino alla destra del portiere.
A chiudere l'ondata marchiata Atlas ci ha pensato il beniamino Lozano che, dopo aver vinto un contrato, dal limite ha lasciato partire un sinistro velenoso e preciso, palo lontano e nulla da fare per Josè Rangel costretto a raccogliere per la terza volta il pallone dalla propria porta.
La tentata rimonta del Chivas non basta
—La squadra di Gago si è arresa? Non esattamente. I 'padroni di casa' hanno provato a rimetterla in piedi, riuscendo a trovare il gol dell'1-3 al 63' minuto con Ricardo Marin, entrato all'inizio del secondo tempo ad abile a sfruttare uno svarione difensivo per infilare la sfera in rete.
A far tremare l'Atlas, poi, la rete dopo meno di 10 minuti di Roberto Alvarado bravo a sfruttare un assist al bacio di Mateo Chavez: palla dentro e da due passi il numero 25 del Chivas non ha fallito.
I biancorossi hanno provato a centrare il pareggio fino alla fine, dovendo però arrendersi con l'Atlas che ha tenuto botta e portato a casa i tre punti. Cosi la squadra di Benat San Josè ha scavalcato proprio i rivali di Guadalajara in classifica, portandosi a 17 punti e lasciando gli avversari a 15.
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