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Altro episodio di razzismo nel mondo del calcio e, questa volta, la vittima è Caio Paulista, giocatore dell'Atletico Mineiro. Ciò è successo stanotte in Colombia, in occasione dei preliminari della CONMEBOL Sudamericana contro il Bucaramanga.
L'Atletico Mineiro, questa notte, ha disputato la gara d'andata dei preliminari della CONMEBOL Sudamericana. Il club brasiliano ha affrontato, presso lo Stadio Américo Montanin, il Bucaramanga, squadra colombiana. Al termine dei 90 minuti, la squadra di Belo Horizonte ha portato a casa la vittoria grazie alla rete dell'ex Porto e Zenit Hulk, che ha segnato su calcio di rigore al minuto 68. Al termine del primo tempo del match, però, un tifoso dei padroni di casa ha rivolto insulti razzisti all'indirizzo del difensore Caio Paulista, che non è sceso in campo. Dopo l'accaduto, il colpevole è stato identificato ed arrestato e l'Atletico Mineiro ha sporto denuncia alla polizia.
Dopo la partita, Hulk ha dichiarato: "Per noi non ha senso fare campagne contro il razzismo. Ci dev'essere una punizione più severa". Cuca, tecnico dell'Atletico Mineiro, ha dato la sua opinione nel corso della conferenza stampa: "Succede di continuo, ma stavolta sono sorpreso. Il popolo colombiano è simile a quello del Brasile ed andiamo veramente d'accordo. Trovo strano questo gesto. Il colpevole dovrà pagare le conseguenze, finché un giorno tutto questo finirà".
Dopo l'episodio razzista che ha colpito il suo tesserato, l'Atletico Mineiro ha diramato un comunicato ufficiale.
"Purtroppo, l'ennesimo caso di insulti razziali in una competizione sudamericana! L'atleta Caio è stato vittima di insulti razzisti durante la partita Atl. Bucaramanga-Atlético, giovedì sera (17/7) a Bucaramanga, in Colombia. La partita era valida per l'andata dei playoff della Copa Sudamericana. È stata sporta denuncia presso la sede della partita e il tifoso è stato identificato e arrestato. L'Atlético continuerà a monitorare il caso. Questa situazione è disgustosa e deve finire una volta per tutte! Per quanto tempo dovremo convivere con questa assurdità? Per quanto tempo?!!! Coraggio, Caio. Siamo con te!"
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