Definito all'unanimità come uno dei migliori talenti sudamericani di tutti i tempi, Hugo Sotil s'è spento oggi all'età di 75 anni. Il calciatore era ricoverato a Lima, capitale peruviana, dal 19 dicembre. Soprannominato "El Cholo", Sotil è stato un centrocampista e attaccante molto popolare nel suo paese, ma la sua fama è esplosa definitivamente quando s'è trasferito al Barcellona nel 1973.
Stella sudamericana
Barcellona, s’è spento l’ex Hugo Sotil: stella del calcio peruviano
Nei suoi cinque anni di permanenza con il club catalano, ha vinto il campionato spagnolo al fianco di Johann Cruyff al termine della stagione 1973/1974. In bacheca, inoltre, vanta ben quattro trofei Gamper, inanellati dal suo primo anno in Spagna fino al 1976.
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I successi di Sotil
—Tornato in Perù, s'è laureato campione nel 1977 e nel 1978 con l'Alianza Lima, per poi trasferirsi nuovamente e accasandosi stavolta in Colombia, tra le fila dell'Independiente Medellín. Sotil oltre a essere stato decisivo in tutti i club per cui ha giocato, ha legato il suo nome anche - se non soprattutto - alla rappresentativa peruviana, avendo preso parte a due Coppe del Mondo: l'edizione messicana del 1970, vinta dal Brasile, e quella del 1978 in cui a trionfare è stata l'Argentina di Kempes.
Sotil ha, infine, vinto la trentesima manifestazione della Copa America, nel 1975. Il peruviano in quell'occasione fu decisivo, dato che segnò il gol che decise lo spareggio nella finale contro la Colombia. La sua popolarità e la sua influenza è stata così penetrante in Perù che ha persino recitato nel suo film, Cholo, nel 1972.
"Il giorno in cui morirò spero che mi seppelliscano con la maglia del Barça", disse nell'ottobre del 2014.
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