Benfica, Rui Costa si ricandida alla presidenza: “È per amore del club”

Manuel Rui Costa ci riprova al Benfica. L'ex centrocampista di Fiorentina e Milan ha confermato nelle ultime ore la sua ricandidatura alla presidenza, con la squadra che lo ha lanciato nel calcio mondiale. Come ricordiamo, il classe '72 è presidente ad interim delle Aquile dal luglio 2021 quando prese il posto di Luís Filipe Vieira, arrestato con l’accusa di frode fiscale e riciclaggio di denaro.

Benfica, Rui Costa si ricandida alla presidenza: elezioni il 25 ottobre

Benfica impegnato al momento su due fronti. Mentre la dirigenza si muove sul mercato per la prossima stagione, nello stesso tempo si muove qualcosa anche nella dirigenza stessa. Come riporta il quotidiano A Bola, infatti, l'attuale presidente delle Aquile, ovvero Manuel Rui Costa, ha confermato la sua candidatura alla presidenza in vista delle prossime elezioni, che si terranno il prossimo 25 ottobre. L'ex Fiorentina e Milan si unisce così a a João Diogo Manteigas, João Noronha Lopes, Martim Mayer e Cristóvão Carvalho come candidati confermati per le elezioni presidenziali del club.

"Inizio questo viaggio con rinnovata energia, con un'ambizione rafforzata e con la stessa passione di sempre per il Benfica e la sua gente - ha detto l'ex centrocampista - La nostra storia ci chiedono di lottare per la vittoria sempre, in tutti i campi, in tutti i padiglioni. È con l'obiettivo di continuare a far crescere il club più grande del mondo che mi candido ancora una volta. Conto su tutti per essere più forti, più vincenti. Benfica sempre!". Sotto la guida di Rui Costa, in carica dal 2021, il Benfica ha vinto un campionato, una Supercoppa di Portogallo e una Coppa di Lega Portoghese.

📽🎬 O primeiro treino do #SLBenficaB 2025/26!#MadeInBenficapic.twitter.com/edr1qI94MP

— SL Benfica (@SLBenfica) July 9, 2025

Ma nelle elezioni non potrebbe mancare una clamorosa novità. Secondo A Bola, non sarebbe esclusa la candidatura di Luis Filipe Vieira, l'ex presidente dei Rossi dimessosi a seguito delle accuse di frode fiscale. Al momento non c'è stata alcuna ufficialità ma la sua certezza di essere estraneo ai fatti potrebbe spingerlo a riprendere il posto che 4 anni fa è stato costretto a cedere al Maestro.