Kurzawa è la punta di diamante del mercato di riparazione dell'ultima del Portogallo. Dieci acquisti, con la stessa particolarità...
Penultimo attacco, peggior difesa, ultimo posto e dimissioni dell'allenatore (Cristiano Bacci, ex Entella). Per il Boavista è già una stagione da incubo, con il club che nelle ultime ore ha richiamato in panchina Lito Vidigal, segno della confusione di una società "folle" anche sul mercato. A gennaio la squadra non era stata minimamente rinforzata, peggiorando la grave situazione a sei sconfitte consecutive in campionato dal 28 dicembre a oggi.
La "rifondazione invernale" del Boavista
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Ecco che il club della città di Oporto ha pensato bene di acquistare tutto... a zero! Ben 10 - sì, dieci - nuovi arrivi nelle ultime ore, a mercato chiuso da quasi due settimane. Fra questi, anche nomi illustri. Layvin Kurzawa, ex Psg, prima al Monaco, con alle spalle anche 13 presenze con la nazionale francese e una parentesi in Premier League con il Fulham. A centrocampo è stato poi ingaggiato Marco van Ginkel, ex Milan (anche se con una sola stagione in Italia, quella 2014/15) ma soprattutto una vecchia conoscenza del Psv, attuale avversario della Juventus ai playoff di Champions League.
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Dieci acquisti, tutti da svincolati
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Altri due volti noti sono quelli di Moussa Koné, in passato all'Atalanta ma anche a Cesena, e Tomáš Vaclík, portiere ceco che ha militato al Siviglia, ma anche una vita al Basilea. Gli altri sei nomi portano poi al portiere César Bernardo Dutra, ai difensori Steven Vitória, Osman Jovan Kakay, Vitaliy Lystsov e Sidoine Fogning e al trequartista Omogbolahan Gregory Ariyibi. Insomma, più che una rivoluzione, questa è una vera e propria 'rifondazione invernale' per il club della seconda città più grande del paese lusitano, che dista attualmente solo 5 punti dalla zona playout, ma le sta provando proprio di tutte per evitare la retrocessione diretta.