Il Botafogo conquista una storica qualificazione agli ottavi di finale del Mondiale per Club, chiudendo al secondo posto nel "girone della morte" alle spalle dell’Atletico Madrid e davanti al PSG. Nonostante la sconfitta di misura contro i colchoneros, la squadra brasiliana ha centrato l’obiettivo tra lo scetticismo generale. A rispondere in campo e fuori ci ha pensato Alex Telles, che con parole decise ha zittito le critiche: “Dicevano che eravamo venuti negli Stati Uniti solo per vedere Topolino, invece siamo andati oltre ogni pronostico”. Un traguardo che certifica il valore del gruppo e del progetto tecnico di Renato Paiva, capace di tenere testa a due colossi europei e rilanciare con orgoglio l’immagine del calcio sudamericano.
Mondiale per Club
Botafogo, Telles zittisce gli scettici: “Non siamo venuti negli USA per vedere Topolino”

BUENOS AIRES, ARGENTINA - NOVEMBER 30: Alex Telles of Botafogo celebrates after scoring the team's second goal via penalty during the Copa CONMEBOL Libertadores 2024 Final between Atletico Mineiro and Botafogo at Estadio Más Monumental Antonio Vespucio Liberti on November 30, 2024 in Buenos Aires, Argentina. (Photo by Buda Mendes/Getty Images)

Telles carica il Botafogo: “Abbiamo dimostrato il nostro valore”
—Il Botafogo ha completato una vera e propria impresa qualificandosi agli ottavi di finale del Mondiale per Club, nonostante una sconfitta di misura per 1-0 contro l’Atletico Madrid. Inseriti in un girone definito da molti “impossibile”, con due superpotenze europee come PSG e Atlético, i brasiliani hanno stupito tutti chiudendo al secondo posto e guadagnandosi la sfida a eliminazione diretta contro un’altra connazionale, il Palmeiras, vincitore del Gruppo A. Un traguardo che ha il sapore di rivincita per una squadra che, alla vigilia, era stata sottovalutata da molti osservatori e tifosi. Il più diretto nella risposta è stato Alex Telles, ex Manchester United, che ha parlato con orgoglio e ironia dopo la partita: “Ci avevano etichettati come turisti venuti in America a vedere Topolino. Invece abbiamo zittito tutti. Abbiamo superato un girone durissimo con il lavoro e la forza del gruppo”.

Anche il capitano Marlon Freitas ha sottolineato la portata dell’impresa: “Eravamo considerati spacciati. Ma abbiamo dimostrato il valore del calcio brasiliano”. Dopo aver vinto il Brasileirao 2024 e la Copa Libertadores, il club carioca prosegue il suo percorso mondiale con una nuova sfida tutta verdeoro: sabato affronterà il Palmeiras, in un ottavo di finale che promette scintille. Il tecnico Renato Paiva, artefice del progetto vincente, ha aggiunto: “Abbiamo fatto quello che nessuno si aspettava. Ora vogliamo continuare a sorprendere. Il merito è di questi ragazzi e dei nostri tifosi”.
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