Caso Navas, il Newell’s lo vende e attacca: “Il collettivo prima del singolo”

In Argentina è scoppiato il caso Keylor Navas. L'oramai ex portiere del Newell's Old Boys è stato ceduto al Pumas UNAM per una cifra di 1,9 milioni di dollari (circa 1,6 milioni di euro), con bonus aggiuntivi fino a 100.000 dollari (circa 85.500 euro). Il motivo è legato ad alcuni comportamenti dell'ex Real Madrid, che non sono piaciuti al club argentino, che per annunciare la vendita dell'estremo difensore ha emesso un durissimo comunicato.

Il duro comunicato del Newell's Old Boys contro Keylor Navas

Il club ha comunicato così la cessione del portiere: “Il Club Atlético Newell’s Old Boys informa i suoi soci e tifosi che il calciatore Keylor Navas non fa più parte della squadra di calcio professionistica e continuerà la sua carriera con i Pumas de México. Questa decisione è stata presa nella convinzione di sostenere un progetto collettivo in cui impegno. Oltre alla professionalità e rispetto dei valori del club sono pilastri non negoziabili. Crediamo fermamente che per raggiungere i nostri obiettivi sportivi e personali sia essenziale che ogni membro remi nella stessa direzione. Dovendo dare sempre priorità al collettivo rispetto al singolo".

"Il nostro percorso è chiaro: unità, impegno e senso di appartenenza. Con questi valori, continueremo a lavorare ogni giorno per onorare la maglia e il sentimento della nostra gente. L’accordo rappresenterà un risarcimento economico per il Club Atlético Newell’s Old Boys pari a 1.900.000 dollari USA. A cui si aggiungeranno 100.000 dollari USA di variabili pagate da Pumas, per un totale di 2.000.000 di dollari USA”.