Un caso confrontato con altri
/www.derbyderbyderby.it/assets/uploads/202404/efc0a27194854d39581be1e46c29ac1a-scaled.jpg "GENEVA, SWITZERLAND - SEPTEMBER 04: Javier Tebas, President of the Spanish Football League, speaks during the Financial Integrity & Transparency In Sport Forum (FITS FORUM), hosted by the International Centre for Sport Security (ICSS) on September 4, 2015 in Geneva, Switzerland. (Photo by Aurelien Meunier/Getty Images For ICSS)")
GENEVA, SWITZERLAND - SEPTEMBER 04: Javier Tebas, President of the Spanish Football League, speaks during the Financial Integrity & Transparency In Sport Forum (FITS FORUM), hosted by the International Centre for Sport Security (ICSS) on September 4, 2015 in Geneva, Switzerland. (Photo by Aurelien Meunier/Getty Images For ICSS)
Il caso del goal fantasma di Lamin Yamal nel Clasico ha creato numerose polemiche. Come è possibile che in un campionato come La Liga, massimo torneo in Spagna, non ci sia la Goal Line Technology? Si sono chiesti i tantissimi telespettatori e gli utenti sui social che stavano seguendo Real Madrid-Barcellona.
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Va ricordato che il Var era ovviamente attivo ma non c'erano immagini chiare per specificare se la palla fosse entrata oppure no. Quello di Yamal sarebbe stato il centro dell'1-2 in favore dei blaugrana, al netto, poi, del 3-2 finale al Bernabeu.
Il numero uno de La Liga, il presidente Javier Tebas, ha specificato sui social la posizione istituzionale. Un laconico "No Comment" e quattro ritagli di giornali su casi altrettanto scottanti che negli anni scorsi hanno riguardato altri campionati (uno sulla Serie A, uno sulla Ligue 1, uno sulla Premier e uno sulla Bundesliga). Posizione che lascia, però, ancora spazio a tante interpretazioni e innumerevoli dubbi.
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