- Notizie Calcio
- Calciomercato
- Calcio Italiano
- Streaming
- Editoriali
- Calcio Estero
- DDD X EVENTS
- Redazione
La UEFA ha pubblicato un comunicato ufficiale che definisce in modo chiaro il futuro europeo di Olympique Lione e Crystal Palace. Dopo settimane di attesa e speculazioni legate al tema della multiproprietà, è arrivata la conferma: i francesi parteciperanno all’Europa League, mentre gli inglesi dovranno accontentarsi della Conference League.
La situazione si era complicata dopo che la Prima Camera del CFCB (l'organo di controllo finanziario UEFA) aveva aperto un’indagine nei confronti di Lione e Crystal Palace, entrambi legati all'imprenditore John Textor. Il sospetto era la violazione dell’articolo 5 del regolamento UEFA, che vieta la partecipazione a una stessa competizione europea a club sotto lo stesso controllo effettivo.
In un primo momento, il Lione rischiava la retrocessione in Ligue 2 per motivi finanziari, una condizione che avrebbe liberato la squadra inglese per l’Europa League. Tuttavia, il ricorso del club francese è stato accolto dalla DNCG, l’organo di controllo finanziario del calcio francese, che ha ufficialmente evitato la retrocessione in seconda divisione.
A seguito della sentenza della DNCG, il CFCB ha valutato tutta la documentazione fornita da entrambi i club e ha preso una decisione. Alla data del 1° marzo 2025, esisteva effettivamente una violazione delle norme UEFA in tema di multiproprietà. Nel dettaglio, la UEFA ha stabilito:
Una decisione che potrebbe spingere il club inglese a ricorrere al TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport), come previsto dagli articoli 62 e 63 dello statuto UEFA.
© RIPRODUZIONE RISERVATA