Erling Haaland ha appena raggiunto un traguardo straordinario: 300 gol da professionista a soli 24 anni. Una cifra impressionante per l’attaccante norvegese del Manchester City, già due volte vincitore della Scarpa d’Oro della Premier League, e destinato a segnare ancora a lungo. Ma nonostante questi numeri da capogiro, Pep Guardiola continua a chiedere di più al suo centravanti.
Mondiale per Club
“Deve essere una macchina”: Haaland a 300, ma Guardiola chiede di più

Haaland segna il gol numero 300, ma Guardiola vuole ancora di più

L’occasione per parlare del suo numero 9 è arrivata al termine della vittoria per 5-2 contro la Juventus, match valido per il Mondiale per Club in cui Haaland ha messo a segno il suo 300° centro in carriera. Guardiola ha commentato con ammirazione:“Posso solo congratularmi con lui. Ha segnato 300 gol a 24 anni. Ammiro molto gli attaccanti, e sono davvero felice per Erling, per il suo gol e per come si è mosso negli spazi stretti. Davvero, davvero bravo.”
Ma il tecnico catalano ha anche rivelato di avergli fatto una richiesta precisa:“Gli chiedo solo di fare la prima azione, con intensità, come una macchina. Non deve fare altro, ma deve essere una macchina. E noi dobbiamo supportarlo. A volte parte lui e noi no. Ma oggi lo abbiamo seguito, a prescindere da tutto.”
Verso l'Al-Hilal

La prestazione contro la Juve ha lasciato segnali incoraggianti per Guardiola, che ha visto una squadra rigenerata dopo una stagione difficile sotto il profilo degli infortuni:“L’anno scorso avevamo una squadra incredibile, ma con il 50% degli uomini fuori. Ora stiamo provando a mantenere questo ritmo il più a lungo possibile.”
Il prossimo appuntamento per il Manchester City sarà contro l’Al-Hilal di Simone Inzaghi negli ottavi di finale del Mondiale per Club. Poi, dopo una breve pausa, il club tornerà a concentrarsi sull’inizio della stagione 2025-26, previsto per il 16 agosto contro i Wolves al Molineux.
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