- Notizie Calcio
- Calciomercato
- Calcio Italiano
- Streaming
- Editoriali
- Calcio Estero
- DDD X EVENTS
- Redazione
Ennesimo fatto increscioso per insulti a sfondo razziale. Al 12° minuto della sfida tra Lokomotiv Lipsia e Schalke 04, valida per il primo turno di Coppa di Germania, Christopher Antwi-Adjei si preparava a una rimessa laterale quando dagli spalti è arrivato un insulto. Il giocatore, visibilmente turbato, ha segnalato immediatamente l’accaduto all’assistente arbitrale e successivamente all’arbitro Max Burda, che ha subito sospeso il gioco.
Intervistato da ARD, l’attaccante dello Schalke ha definito l’episodio “vergognoso e deludente”, spiegando che l’insulto sarebbe arrivato “da una sola persona”. Il club ha confermato che Antwi-Adjei ha sporto denuncia, mentre la polizia di Lipsia ha già aperto un’indagine per cercare il responsabile.
Lo Schalke 04 ha espresso piena solidarietà al proprio tesserato. Il capitano Kenan Karaman ha discusso l’accaduto con l’arbitro, mentre dagli altoparlanti dello stadio è arrivato un messaggio contro la discriminazione. Il direttore sportivo Frank Baumann ha ribadito: “Condanniamo con la massima fermezza questo comportamento e siamo al fianco di Christopher”. Anche l’allenatore Milon Muslic ha sottolineato come non fosse un episodio isolato, affermando che “tutto lo stadio fischiava” e definendo la situazione “rivoltante”.
L’arbitro Max Burda ha spiegato di aver attivato la prima fase del protocollo anti-razzismo della DFB, che prevede inizialmente l’interruzione del match e un annuncio ufficiale. Le fasi successive contemplano l’uscita delle squadre e, in ultima istanza, la sospensione definitiva della partita. Fortunatamente, il gioco è potuto riprendere dopo alcuni minuti, sebbene i fischi contro il calciatore siano proseguiti.
Il Lokomotiv Lipsia ha dapprima dichiarato di non aver potuto verificare l’episodio con certezza, ma in serata ha pubblicato un comunicato ufficiale di scuse a nome del club: “Non siamo affatto orgogliosi dell’insulto razzista subito da Christopher Antwi-Adjei e ci scusiamo sinceramente con lui e con lo Schalke 04”.
La DFB ha confermato che l’episodio sarà menzionato nel referto arbitrale e la Commissione di Controllo valuterà l’apertura di un’inchiesta contro il Lokomotiv Lipsia. Intanto, lo Schalke ha diffuso sui social lo slogan #STANDUPagainstRacism. Sul campo, i biancoblù hanno trovato comunque la forza di vincere 1-0 ai supplementari, ma il risultato sportivo è inevitabilmente passato in secondo piano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA