- Notizie Calcio
- Calciomercato
- Calcio Italiano
- Streaming
- Editoriali
- Calcio Estero
- DDD X EVENTS
- Redazione
In una lunga intervista concessa al Daily Mail, Gianluigi Donnarumma ha ripercorso i momenti più intensi della sua carriera: dagli esordi al Milan da giovanissimo talento fino alla notte di Wembley, quando l’Italia si laureò campione d’Europa. Il portiere della Nazionale ha parlato anche del suo periodo al Paris Saint-Germain, rivelando un toccante retroscena legato alla finale di Champions League contro l’Inter, vissuta come una sorta di chiusura di un capitolo importante della sua vita professionale.
La sera prima della finale di Champions, Donnarumma ha sentito il bisogno di compiere un gesto speciale. “Quella notte ho sentito il dovere di trasmettere ai miei compagni ciò che provavo per loro e per quello che avevamo vissuto insieme durante la stagione”, ha raccontato. Così ha deciso di scrivere una lettera personale a ciascuno di loro, per esprimere “quanto tenessi a loro” e, magari, “dare anche un po’ di motivazione per la partita”.
Un gesto semplice ma carico di significato, che ha contribuito a rafforzare il legame di squadra e ha portato anche un pizzico di fortuna, visto il trionfo del Paris Saint-Germain — la prima Champions League nella storia del club. “Saranno sempre nel mio cuore”, ha detto Donnarumma. “Volevo entrare nel loro cuore. Erano e sono ancora miei fratelli.”
© RIPRODUZIONE RISERVATA