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Non si fermano le buone notizie in casa Chelsea: dopo la terza vittoria di fila e il buon gioco espresso nel 3-0 contro il Nottingham Forest, il mister Enzo Maresca è stato insignito del premio come Miglior allenatore italiano all’estero.
Il tecnico italiano ex Leicester è stato premiato insieme ad Antonio Conte, in occasione degli storici premi Manlio Scopigno (ex allenatore del Cagliari scudettato) e Felice Pulici (storico portiere della Lazio degli anni '70), oggi presentati presso il Salone d'Onore del CONI. Non potendo essere presente fisicamente alla cerimonia, l'allenatore ha lasciato un video messaggio di ringraziamento: "Salve a tutti, mi scuso per l’assenza dovuta ai numerosi impegni ma volevo ringraziare tutti. Il presidente Formichetti per questo premio nazionale e internazionale, sono onorato di riceverlo". E ancora: "Ringrazio tutta la giuria presieduta da Gianni Letta, mi scuso ancora per l’assenza ma ci tenevo tantissimo a mandare questo messaggio per ringraziarvi."
Per valutare l'enorme lavoro svolto dall'allenatore italiano durante la stagione passata, devono essere considerati diversi fattori: l'enorme e acerba rosa del Chelsea, l'innumerevole quantità di partite giocate e la giovane età di Maresca alla prima esperienza su una panchina prestigiosa. Balzano all'occhio i due trofei vinti: la Conference League conquistata per 4-1 contro il Betis Siviglia e il Mondiale per Club dominato contro i campioni d'Europa del PSG grazie ad un secco 3-0. Oltre alla ricca bacheca c'è da segnalare un buon percorso in campionato, concluso in quarta posizione, valida per l'accesso al grande calcio europeo.
Il suo 2025 per ora sta dando risultati altalenanti: 14 punti in campionato e 3 in Champions non possono essere soddisfacenti. Non mancherà di certo il tempo per mettere a punto gli ingranaggi dei Blues e nel frattempo Enzo, accostato di recente alla panchina juventina, sembra aver ripreso il timone della giovane squadra.
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